Gerard Butler ha quasi ucciso Hilary Swank durante le riprese di P.S. I Love You, dramma sentimentale del 2007 diretta da Richard LaGravenese e tratta dal omonimo romanzo di Cecelia Ahern. A rivelarlo è stato lo stesso attore e produttore cinematografico scozzese durante la sua ospitata al The Drew Barrymore Show per pubblicizzare l’uscita del suo nuovo action movie Plane.
Gerard Butler ha spiegato che, durante le riprese della scena in cui il suo personaggio doveva ballare come un idiota in boxer e bretelle, doveva essere colpito in piena faccia con il fermaglio della bretella. Sfortunatamente per Hilary Swank, il fermaglio è rimbalzato e ha colpito l’attrice in testa, provocandole una ferita. “Il fermaglio è rimasto bloccato, poi è scattato ed è volato sopra la mia testa. Ho aperto la testa di Hilary. Si potevano persino vedere i denti della clip. L’hanno dovuta portare in ospedale“, ha spiegato Gerard Butler.
“Ricordo che lo studio si svuotò in tre secondi. Io rimasi in costume quasi in lacrime. Avevo sfregiato Hilary Swank. Le ho quasi strappato un occhio e mi sono reso ridicolo per due giorni. Anche se mi sono sentito malissimo per l’incidente, Hilary Swank mi ha perdonato, è una persona fantastica con cui lavorare“, ha aggiunto l’attore.
Costato 30 milioni di dollari, P.S. I Love You ha conquistato nel mondo oltre 150 milioni di dollari, rivelandosi un ottimo successo commerciale. Il film segue le vicende di Holly, una donna sposata. Quando un’improvvisa malattia le porta via suo marito, la donna cade nella disperazione più profonda. Ma Gerry, ha pianificato tutto, sapendo di essere l’unica persona che può aiutare Holly a superare il dolore. Prima di morire scrive e trova il modo di farle recapitare delle lettere nel tempo che la aiuteranno ad andare avanti e ritrovare pian piano il senso dell’esistenza.