Il mondo dell’horror vive un’importante svolta considerando che Blumhouse, la celebre casa di produzione di successi come Insidious, Get Out e Five Nights at Freddy’s, ha acquistato i diritti della leggendaria saga Saw. L’accordo, il cui valore economico non è stato reso noto, riguarda tutti i progetti futuri del franchise, inclusi film, serie TV, fumetti, videogiochi e merchandising. I diritti erano precedentemente detenuti da Oren Koules e Mark Burg, produttori storici della saga fin dal primo film del 2004. Dopo oltre due decenni di successi, i due hanno deciso di passare il testimone per aprire nuovi capitoli nelle loro carriere creative.

La vera notizia, però come segnalato da Variety, è che Saw torna idealmente nelle mani dei suoi creatori originali quali James Wan, regista del primo film, e Leigh Whannell, co-sceneggiatore. I due, infatti, faranno ufficialmente parte del nuovo corso creativo. Jason Blum, fondatore e CEO di Blumhouse, ha definito Saw “una delle proprietà horror più riconoscibili e di successo degli ultimi vent’anni”, sottolineando che il suo impatto culturale è ancora forte. Wan ha commentato che tornare a lavorare sul franchise è per lui “emozionante e personale”, anticipando un ritorno allo spirito originale, ma con uno sguardo innovativo.

Saw X come finisce
Scena di Saw X, fonte: Eagle Pictures

Oren Koules ha definito questa transizione come “il momento giusto per passare il testimone”, ringraziando i fan e ricordando con affetto il produttore Gregg Hoffman, scomparso e cofondatore del franchise. Burg, invece, ha condiviso un ricordo del loro incontro con Wan e Whannell nel lontano 2003, sottolineando quanto Saw sia diventato un pezzo di storia di Hollywood. Entrambi hanno espresso totale fiducia nella nuova squadra, augurando grande successo alla rinascita del franchise.

Lionsgate, distributore storico dei dieci film della serie, che insieme hanno incassato oltre 1 miliardo di dollari nel mondo, manterrà comunque una quota del 50% sulla proprietà e continuerà a occuparsi della distribuzione dei futuri capitoli. Anche il catalogo esistente resta nelle mani di Lionsgate e Content Partners, che ha acquisito una partecipazione nella libreria dei titoli già usciti. Adam Fogelson, presidente di Lionsgate Motion Picture Group, ha salutato l’accordo con entusiasmo, affermando cheBilly [il pupazzo simbolo della saga] non potrebbe essere in mani più dotate o più disturbate”. Una frase che lascia intuire l’intenzione di restare fedeli alle atmosfere disturbanti e provocatorie che hanno reso Saw un’icona dell’horror moderno.

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Nato il 19 Dicembre 1992, ha capito subito che il cinema era la sua strada. Dopo essersi laureato in filosofia all'università di Palermo e aver seguito esami, laboratori e corsi sulla critica, la storia del cinema e la scrittura creativa, si è focalizzato sulle sue più grandi passioni: scrivere e la settima arte. Ha scritto per L'occhio del cineasta ed è stato redattore per Cinesblog fino alla sua chiusura. Ora si occupa di news e articoli per ScreenWorld.it, per CinemaSerieTv.it e CultWeb.it