Nel panorama hollywoodiano l’heist movie ha avuto nel corso dei decenni varie pellicole che hanno cercato di elevarne il genere. Tra questi vi è Ocean’s Eleven, pellicola del 2001 diretta da Steven Soderbergh, che prende spunto da Colpo grosso del 1960 di Lewis Milestone, dando origine a una trilogia dal buon riscontro di critica e dall’ottimo successo commerciale. Dopo qualche anno dalla fine dell’ultimo capitolo, la Warner Bros nel 2017 ha dato il via alla produzione dello spin off tutto al femminile. Ocean’s 8, diretto da Gary Ross, sebbene non abbia riscontrato lo stesso successo dei tre film precedenti ha riacceso l’interesse del pubblico verso le pellicole a base di rapine e glamour criminale. Se avete amato la saga creata dal premio Oscar Steven Soderbergh, ecco a voi 5 film heist movie simili a Ocean’s 8.
Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco (2001)
Capostipite che ha dato il via alla saga omonima, Ocean’s Eleven racconta il piano di Danny Ocean di voler svaligiare tre casinò di Las Vegas intestati a Terry Benedict come vendetta per avergli sottratto la moglie Tess. Reclutando una squadra di nove membri, il nostro durante un incontro di boxe cercherà di affondare il colpo. Coadiuvando una regia d’alta scuola con un montaggio serrato, una recitazione brillante da parte del suo cast All Star e uno script frizzante, Ocean’s Eleven ci porta dentro i casinò di Las Vegas dove tra astuzia e glamour, offre una pellicola dal ritmo leggero e scanzonato.
La Stangata (1973)
Uno dei capostipiti del genere, la commedia diretta da George Roy Hill ambientata nella Chicago del 1936, narra le disavventure del truffatore di strada Johnny Hooker, che dopo essersi messo nei guai con la banda di gangster facenti capo a Doyle Lonnegan, chiede l’aiuto di Henry Gondorff per orchestrare una truffa ai danni del boss e vendicare la morte dell’amico Luther Coleman. Grazie alla perfetta mescolanza di generi, al carisma del suo duo protagonista, ad un mix di caratteristi in parte e ad un impianto di stampo classico, capace di vincere 7 premi Oscar alla 46esima edizione degli Academy Awards, tra cui miglior film, la Stangata è un’opera perfetta da vedere e rivedere per riapprezzare un lungometraggio facente parte della New Hollywood.
The Italian Job (2003)
Remake del lungometraggio del 1969 “Un colpo all’italiana” di Peter Collinson, The Italian Job di F. Gary Gray tra vendetta, charme e rabbia abilmente mescolati con esplosioni, inseguimenti, gag esilaranti e paesaggi da cartolina, creano il perfetto cocktail filmico d’intrattenimento e adrenalina nel raccontare le vicende del ladro Charlie Croke e del suo vendicativo piano nei confronti di Steve in seguito ad un doppio gioco subìto ai suoi danni dopo un furto di lingotti d’oro in un caveau a Venezia.
Now You See Me – I maghi del crimine (2013)
Una squadra speciale dell’FBI è sulle tracce di una banda denominata i Quattro Cavalieri. Composta da quattro dei più abili illusionisti del mondo che durante i loro spettacoli di magia, sono soliti mettere a segno diverse e strabilianti rapine ai danni di uomini d’affari per poi donare la refurtiva agli spettatori paganti. La magia al servizio del crimine. Se nella storia dell’ heist movie si sono visti vari e abusati espedienti narrativi per raccontare l’esecuzione dei colpi, ci pensano la sinergia e alcune interessanti idee degli sceneggiatori Ed Solomon, Boaz Yakin e Edward Ricourt insieme alla regia spettacolare di Louis Letterier a ridare smalto e freschezza al genere con questo Now You See Me. Con un mix attoriale di ottimo livello, mirabolanti effetti speciali, una riuscita messa in scena e una buona caratterizzazione dei personaggi, il blockbuster mantiene la promessa di sicuro intrattenimento ed originalità.
Baby Driver – Il genio della fuga (2017)
Chi avrebbe mai immaginato il regista della celebre Trilogia del Cornetto Edgar Wright alle prese con automobili veloci, pupe, sparatorie e colonne sonore ad alto volume? Ebbene il regista londinese nel 2017 giocando con gli stilemi del genere, porta sugli schermi la storia di Baby, taciturno e abile autista di auto per conto del criminale Doc, che per ovviare al suo problema di acufene, ascolta ininterrottamente musica attraverso un paio di auricolari. Dopo aver conosciuto la cameriera Debora, e dopo una rapina finita male, il giovane scoprirà che la strada del crimine non è poi un gioco da ragazzi. Montaggio ipercinetico, regia ricca d’inventiva, cast variegato e divertito, colonna sonora eterogenea e scene d’inseguimento adrenaliniche, Baby Driver – Il genio della fuga si rivela una pellicola semplicemente imperdibile.