Nel 1993 Nightmare Before Christmas segnava uno spartiacque nel mondo dell’animazione. Adesso, durante il Toronto Film Festival, il regista del film ha parlato di un potenziale sequel del progetto prodotto da Tim Burton. Come riportato da Collider, Henry Selick sembrerebbe aver chiuso la porta a un’idea del genere a causa di un particolare dettaglio.
Il regista ha rivelato: “Un sequel è stato proposto diverse volte. All’inizio mi hanno sempre detto: ‘Ma dovrà essere in computer grafica’. E questo per me non era un punto di partenza adeguato. E sicuramente lo era per Tim Burton”.
In effetti, ciò che rende Nightmare Before Christmas così indimenticabile è che è realizzato nello stile unico dell’animazione stop-motion, di cui Henry Selick è incredibilmente appassionato. Poiché questa forma di animazione richiede molto tempo, è poco probabile che Disney dia il via libera a una produzione completa.
Tuttavia, a rimanere aperta è la possibilità che possano essere realizzati dei cortometraggi tratti dal celebre film. Un tempo, Tim Burton avrebbe volentieri realizzato Nightmare before Christmas come cortometraggio, anche solo per convincere lo studio a permettergli di dare vita ai suoi personaggi. Per quanto riguarda la continuazione della storia sotto forma di corti, Henry Selick ha dichiarato: “L’idea di un cortometraggio non è mai stata presa in considerazione in passato… Penso che Tim potrebbe essere aperto a un cortometraggio” e ha proseguito dicendo: “Qualsiasi idea dovrebbe essere talmente nuova da giustificare la realizzazione di un sequel, ma un cortometraggio, tutto sommato, ha senso”.
L’ultimo film di Henry Selick è Wendell & Wild, presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival. Il titolo è stato scritto e prodotto da Jordan Peele, e sarà distribuito su Netflix il prossimo 28 ottobre.