Napoleon di Ridley Scott sta attirando diverse critiche nelle ultime settimane, dalla stampa francese agli storici, e le risposte polemiche del regista non si sono fatte attendere. Tra una rispostaccia e l’altra, ecco quelle che sono state tutte le dichiarazioni di Ridley Scott in risposta al film.
Nel corso delle ultime settimane si è fatto un gran parlare di Napoleon, il nuovo film di Ridley Scott in uscita il 23 Novembre 2023, e di quanto stampa e storici lo abbiamo criticato in vari modi. Le risposte del regista sono state decisamente polemiche e acide, come al solito conoscendolo, e non ha risparmiato nessuno. Proprio nelle ultime ore, con la premiere francese, i critici della stessa nazione del personaggio interpretato da Joaquin Phoenix non hanno apprezzato la sua ultima opera. In un report della BBC si parla dell’opinione di Patrice Guenniffey (un biografo e studioso specializzato proprio nella figura di Bonaparte) che ha trovato la pellicola “troppo pro-britannica ed estremamente anti-francese“.
Moltissime testate francesi hanno stroncato il lavoro del regista come LeFigaro ha detto che i personaggi del protagonista e della moglie vengono ritratti come fossero Barbie e Ken, mentre GQ ha affermato che il film è “profondamente goffo, innaturale e involontariamente divertente“. Il critico della versione francese di Variety, Peter Debruge, ha detto che: “la strana relazione tra l’imperatore di Francia e Giuseppina distraggono dalla specialità del regista: le scene epiche di guerra“.
Ridley Scott è famoso, oltre che per i suoi film, per essere un regista piuttosto burbero e che non se le tiene facilmente. Rispondendo alla critica francese ha avuto modo di dimostrare quanto sia sconsigliabile intraprendere una conversazione con lui: “I francesi non si sono nemmeno mai piaciuti tra loro. Il pubblico a cui l’ho mostrato a Parigi l’ha amato, perciò. Come tutta la storia che abbiamo studiato, è stata riportata da libri e documenti scritti. Napoleone muore e poi 10 anni dopo qualcuno ne scrive un libro. Poi qualcuno prende quel libro e ne scrive un altro e così via e 400 anni dopo spesso si usa molta immaginazione per descrivere quel personaggio storico“.
Ma qualche giorno fa anche gli storici si sono fatti sentire criticando aspramente il trailer del film. In alcuni video rilasciati su internet, sono state messe in scena delle reaction e analisi da parte di alcuni storici specializzati in Napoleone che hanno dichiarato che in realtà non ha mai sparato alle piramidi, che alcuni dettagli del vestiario e del taglio di capelli era totalmente diverso e che alcune situazioni non prevedevano la presenza del personaggio. Tutte critiche lecite, da parte di esperti nel campo e ben accette. Ridley Scott non la pensa così, però.
Le risposte del regista non sono state affatto gentili, come al solito, dicendo inizialmente un semplice “Fatevi una vita!” per poi passare a un più articolato, ma non meno d’impatto: “Quando ho problemi con gli storici chiedo loro, voi eravate lì? No? Beh, allora chiudete quella cazzo di bocca!” chiudendo definitivamente la questione con grande diplomazia e tatto.
Napoleon è un film diretto da Ridley Scott e basato sulla storica figura di Napoleone Bonaparte e del suo rapporto con la moglie. Un soggetto simile, ma probabilmente più storicamente accurato, era originariamente previsto da Stanley Kubrick, ma il progetto non venne mai portato a termine. Se volete sapere la nostra opinione sul nuovo kolossal del regista potete leggere la nostra recensione.