Monica Vitti è morta il 2 febbraio 2022, in seguito ad una lunga malattia neurodegenerativa che l’ha tenuta lontana dalla scena pubblica e dal set per molti anni. Ne ha dato notizia Walter Veltroni: “Roberto Russo, il suo compagno di questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c’è più. Lo faccio con grande dolore, affetto, rimpianto”
Nata Maria Luisa Ceciarelli a Roma, il 3 novembre del 1931, Monica Vitti aveva compiuto da qualche mese 90 anni. Legata da molti anni a Roberto Russo, l’attrice aveva sposato il suo compagno nel 2000, poco prima di ritirarsi a vita privata per motivi di salute. Proprio in merito alla malattia di Monica Vitti, Russo aveva spiegato recentemente che l’attrice viveva a Roma, seguita da lui e da una badante che era affetta da una malattia “simile all’alzheimer, che si infiltra e sbriciola la memoria”
Affascinante, ironica, bellissima, Monica Vitti è stata una delle ultime dive del cinema italiano, con una carriera iniziata nella metà degli anni ’54 (con i primi ruoli nel cinema) e proseguita fino ai primi anni ’90. Musa (e compagna) di Michelangelo Antonioni, Monica è stata la rivelazione de L’avventura, La notte, L’eclisse – e poi a seguire, anche Deserto Rosso – ma è stata anche attrice comica eccezionale, al fianco di co-star come Alberto Sordi. “Scoprire di far ridere” – disse Monica qualche anno fa – “è stato come come scoprire di essere la figlia del Re”
Tra i film che ha interpretato nella sua lunga carriera ricordiamo Modesty Blaise, La ragazza con la pistola, Amore mio aiutami (reso celebre da una controversa scena di schiaffi), Polvere di Stelle, Teresa la ladra, Nel ’90 passò dietro la macchina da presa con Scandalo Segreto, con Catherine Spaak. Fu proprio sul set di questo film, svelò la Spaak, che Monica iniziò ad avere i primi problemi di memoria. Prima di ritirarsi, Vitti aveva partecipato ad alcune miniserie televisive e doppiato Diane Keaton nel film Senti chi parla, adesso.