Il primo trailer del prossimo film di Bong Joon-ho, Mickey 17, è stato finalmente rilasciato e mostra Robert Pattinson nel ruolo di Mickey Barnes, un “sacrificabile” che muore ripetutamente, rigenerandosi sempre in un nuovo corpo.
Il regista premio Oscar di Parasite ha adattato il romanzo di fantascienza omonimo scritto da Edward Ashton, con un cast costellato di star che include Naomi Ackie, Steven Yeun, Toni Collette e Mark Ruffalo. Il lungometraggio era originariamente previsto per il 29 marzo 2024, ma è stato ritirato dal calendario delle uscite a seguito dei ritardi degli scioperi WGA e SAG-AFTRA del 2023. È stato riprogrammato per un debutto il 31 gennaio 2025, che includerà un’uscita nei cinema IMAX. La voce di Pattinson suona diversa da qualsiasi altro dei suoi ruoli precedenti. L’anteprima mostra il suo ciclo apparentemente infinito di morte e rigenerazione che si interrompe quando sta per morire per la diciassettesima volta, da cui il titolo, e incontra un’altra versione di sé stesso, un fenomeno chiamato “multipli”.
Si può già dare per consolidato che questo sia uno dei migliori personaggi cinematografici interpretati dall’attore londinese. Mickey sembra accomodante al punto da risultare pericoloso persino per sé stesso. Si presta allegramente a essere sacrificato senza leggere tutte le clausole e si lascia addirittura uccidere, in un’occasione, per non creare disagi agli altri. Il momento decisivo, in cui più Mickey si rendono conto di essere vivi contemporaneamente, è quello in cui la storia inizierà davvero a degenerare. Nonostante il personaggio di Pattinson si prenda di diritto la scena, spicca anche il resto della crew, tra cui l’imperioso Marshall di Ruffalo, che dichiara che quando ci sono più persone, devono essere uccise tutte, e il personaggio di Yeun, Berto, che suggerisce a Mickey 17 e Mickey 18 di giocare a sasso-carta-forbici per decidere chi sopravvivrà.
Altrettanto intriganti sono la Nasha Adjaya di Ackie, che è estasiata nel vedere Mickey 17 e Mickey 18 insieme, e la Gwen Johansen di Collette, che dice, con ostentata nonchalance, “Facciamo saltare in aria questi ragazzi di seconda mano“. La premessa e i protagonisti del progetto sono noti da un po’ di tempo, il che rende gratificante vederne finalmente un’anteprima. Nonostante affronti sfide letterali molto diverse rispetto ai personaggi di Parasite, Mickey 17 esplora anche le ingiustizie socioeconomiche e il divario crescente tra chi è abbiente e chi non lo è, attraverso la lente del modo insensibile in cui Mickey e gli altri sacrificabili vengono trattati. Sembra che il film percorrerà una strada che si presta ad audaci svolte creative, tutte basate su temi riconoscibili e performance avvincenti.