Il ruolo di Bruce Wayne in Batman di Tim Burton la lanciato Michael Keaton, fino ad allora apprezzato attore comico, nell’olimpo delle star. Quando ha accettato il ruolo, però, l’attore era consapevole dei rischi che correva tanto che la sua co-star Jack Nicholson gli haa dato un consiglio per la sua carriera mentre si trovavano sul set londinese di Batman.
“Ricordo che ero a Londra con Jack Nicholson, stavamo girando Batman, lui stava andando da qualche parte e disse, ‘Vieni con me’ che è già un’esperienza in sé” ha spiegato Keaton durante la Hollywood Reporter Drama Actor Emmy Roundtable, con ospiti anche Oscar Isaac, Tom Hiddleston, Samuel L. Jackson, Brian Cox e Quincy Isaiah.
“Siamo in macchina e lui sta parlando del film. Sappiamo tutti e due che è rischioso, e lui mi dice che se va male mi brucerò e sarà difficile risollevarsi. Ma sapevo anche che se avesse funzionato, avrebbe cambiato per sempre il mio panorama. Così Jack dice, ‘Keats, se il film diventa un successo, puoi permetterti di fare quatto o cinque flop dopo senza doverti preoccupare.’ E forse non erano quattro o cinque, ma tre non facevano differenza.”
Tuttavia, Keaton mette le mani avanti avverte che oggi l’industria è cambiata e quel tipo di consigli non funzioneranno più: “Non ora, amico”, ha detto la star di Dopesick. “Se sbagli una volta, sei fottuto. Oggi è impossibile aderire anche a un progetto piccolo senza dimostrare tutto il proprio impegno. Perché anche per uno spot di 15 secondi non saprei come fare a non dare tutto me stesso. Ogni volta che provo a dirmi ‘Con questo progetto ci andrò piano’ non riesco a farlo. Puoi combatterlo, ma è dentro di te da qualche parte.”