È il film che le ha aperto le porte di Hollywood, ma per Margot Robbie il successo piovutole addosso improvvisamente dopo la sua performance in The Wolf of Wall Street non è stato tutto rose e fiori. L’attrice, infatti, in una recente intervista ha dichiarato di aver pensato – anche solo per un momento – di lasciare il mondo della recitazione e del cinema.
“Stava accadendo qualcosa in quelle prime fasi, è stato tutto piuttosto orribile” ha dichiarato Margot Robbie a Vanity Fair. “Ricordo di aver detto a mia madre, “Non penso di volerlo fare.” E lei mi ha guardato, seria, e mi ha detto, ‘Tesoro, penso che sia troppo tardi per non farlo.” In quel momento ho capito che l’unico modo era andare avanti”. È importante ricordare che prima dell’esperienza sul set del film di Martin Scorsese e con Leonardo DiCaprio, l’attrice australiana aveva solo 22 anni ed aveva come unica esperienza lavorativa la soap opera Neighbours.
Margot Robbie ha aggiunto che ora sa come comportarsi con i paparazzi, ma è la mancanza di leggi internazionali a protezione delle star a preoccuparla: “So come attraversare gli aeroporti, e ora so chi sta cercando di fottermi e in che modo. Se mia madre muore in un incidente d’auto perché vogliono una foto di me che vado a fare la spesa o fanno cadere mio nipote da una bicicletta – per cosa? Per una foto? È pericoloso, ma ancora stranamente nulla sembra cambiare”.