Man on Fire – Il fuoco della vendetta, film del 2004, è stato girato principalmente a Città del Messico, dove è ambientato, e a El Paso.
Le riprese principali sono iniziate nell’aprile del 2003 a Città del Messico, ambientazione scelta per gli alti tassi di rapimenti di bambini. Nella pittoresca capitale messicana sono state girate tutte le scene cruciali del film. Per quanto riguarda gli interni, la troupe si è servita degli Estudios Churubusco Azteca, una struttura di produzione cinematografica situata in C. Atletas 2, Country Club Churubusco, nel quartiere Coyoacán. Invece, per gli esterni sono stati usati diversi luoghi della città come il parco del quartiere La Condesa, ma anche un club sportivo e un teatro. Il team di produzione ha visitato anche la città messicana di Ciudad Juárez per girare alcune sequenze. Situata sul Rio Grande nello stato confinante di Chihuahua, appena a sud della città texana di El Paso, la città ospita la Cattedrale di Ciudad Juárez, dall’architettura neoclassica. La produzione è stata avviata anche a El Paso, città situata nella parte sud-occidentale del Texas.
La prima stesura della scenografia, però, era ambientata a Napoli ma il regista, Tony Scott, sosteneva che se l’ambientazione fosse stata l’Italia, il film avrebbe dovuto essere un film d’epoca, poiché negli anni 2000 i rapimenti erano diventati un evento raro in Italia.
Man on Fire – Il fuoco della vendetta segue le vicende di un ex agente della CIA diventato guardia del corpo che si lancia in un’azione di vendetta per riprendersi Lupita “Pita” Ramos, una bambina di 9 anni, dopo che è stata rapita dalla sua custodia. Il film è basato sull’omonimo romanzo di A. J. Quinnell e sebbene il libro sia stato adattato in una precedente versione cinematografica nel 1987, la presenza di Denzel Washington nel ruolo centrale dà alla narrazione un vantaggio nell’adattamento.