Ambientato nella capitale britannica nel periodo natalizio, Love Actually è stato girato prevalentemente a Londra, con alcune incursioni nella contea di Surrey (appena fuori Londra) e Marsiglia. La commedia romantica natalizia per eccellenza, in cui il regista Richard Curtis dirige un cast stellare, composto da Hugh Grant, Alan Rickman, Liam Neeson, Colin Firth, Keira Knightley, Bill Nighy, Emma Thompson, Billy Bob Thornton, Andrew Lincoln, Laura Linney, solo per citarne alcuni. Otto storie distinte, ma che si intrecciano occasionalmente, piene d’amore, commozione e buoni sentimenti, condite dall’emozionante colonna sonora di Craig Armstrong.
Aeroporto di Heathrow: Veri abbracci in un vero aeroporto
Il film si apre e si chiude al terminal principale dell’aeroporto di Heathrow di Londra, con la voce narrante di Hugh Grant che spiega quanto sia confortante vedere tutto l’amore che circola in quel luogo, fra i baci e gli abbracci di persone che si ritrovano e si salutano. Se vi siete mai chiesti come siano riusciti a creare immagini così cariche di emozioni, sappiate che è perché sono state fatte delle riprese reali di veri viaggiatori in partenza o in arrivo, catturando in stile documentaristico tutta la commozione di quei momenti.
I luoghi natalizi da non perdere nella panoramica iniziale
Durante i titoli iniziali, una panoramica di luoghi addobbati a festa ci mostra una Londra natalizia e festosa. Appare un grande atrio con gallerie, che è quello del Whiteley’s Centre, Queensway, Bayswater, il vasto grande magazzino risalente al 1911, usato anche come sede della mostra fotografica di Julia Roberts nel film Closer di Mike Nichols. Il negozio ha chiuso nel 2018 e ora è The Whiteley, un hotel di lusso e appartamenti privati.
Si vede anche una via dello shopping addobbata con luci natalizie che è South Molton Street, a sud-est lungo la stazione della metropolitana di Bond Street su Oxford Street nel West End. La pista di pattinaggio su ghiaccio che si vede è il cortile centrale della Somerset House nello Strand, che in estate è un cortile con fontane e in inverno si trasforma in pista di pattinaggio. Infine l’inconfondibile Trafalgar Square, dove ogni anno viene allestito un gigantesco albero di Natale, un tradizionale regalo della Norvegia.
La casa dello scrittore Jamie: Nel sobborgo londinese di Turnham Green
Nella periferia ovest di Londra si trova la casa privata al numero 2a di Blenheim Road, a Turnham Green, che è stata usata come casa dello scrittore Jamie Bennett (Colin Firth). Vediamo l’attore entrare nell’edificio in due scene: quando esce la mattina di fretta perchè in ritardo, lasciando la fidanzata a letto ammalata e quando rientra poco dopo, scoprendo il tradimento della ragazza con suo fratello prima di fuggire nel suo cottage in Francia.
La casa a Marsiglia col suo laghetto: una romantica fattoria a Vidauban
Dopo aver scoperto il tradimento della sua fidanzata, Jamie si reca nel sud della Francia, in un piccolo cottage nelle colline francesi intorno a Marsiglia, dove può staccare la spina dal mondo e mettersi al lavoro per scrivere il suo romanzo. Qui incontra e lega con Aurelia (Lucia Moniz), una donna delle pulizie portoghese che non parla una parola di inglese. Il vero cottage si trova in una fattoria sul Chemin du Roucas Troucas, nella piccola città di Vidauban, nel sud della Francia, a nord-est di Marsiglia. Inoltre, il lago in cui volano le pagine del libro e in cui si tuffano Jamie e Aurelia, è un lago privato che si trova proprio sul retro della casa, come si vede nel film.
I luoghi di Billy Mack in giro per Londra
Non molto lontano rispetto all’edificio della casa di Jamie, si trova lo studio di registrazione dove Billy Mack (Bill Nighy) registra il suo scadente disco natalizio, il Westway Studios, 8 Olaf Street a Notting Hill. L’ufficio della casa discografica di Mack è il London Assembly Building sulla South Bank, con quella vista inconfondibile sul Tower Bridge dalla finestra. Infine lo studio radiofonico in cui Billy Mack fa l’intervista rivelando particolari piccanti su Britney Spears e che il suo disco fa schifo è Heat Radio, Mappin House, 4 Winsley Street, vicino a Oxford Street a Londra.
Il luogo di lavoro di Harry: Ema House
Gli uffici del Fairtrade Ltd, ovvero il posto di lavoro di Harry (Alan Rickman) e Sarah (Laura Linney), dove vediamo arrivare anche Colin (Kris Marshall) a consegnare il suo cesto di panini (ancora durante i titoli di coda) è l’EMA House in Tabernacle Street all’incrocio con Clere Street (misteriosamente ribattezzata Dowe Street per il fiilm), a Shoreditch, Londra.
Il matrimonio di Peter e Juliet: La Cappella di Grosvenor
La scena del matrimonio di Peter (Chiwetel Ejiofor) e Juliet (Keira Knightley), in cui il migliore amico dello sposo, Mark, organizza il “concerto a sorpresa” sulle note di All You Need Is Love, è stata girata nella Grosvenor Chapel, South Audley Street, appena dietro l’elegante Dorchester Hotel su Park Lane, nell’esclusivo quartiere di Mayfair.
La galleria di Mark: Ora è uno studio legale
La galleria Nile Street gestita da Mark (Andrew Lincoln), dove Juliet lo chiama per chiedergli se ha delle riprese video del matrimonio, era un ufficio vuoto, ora adibito a studio legale, al numero 23-25 di Great Sutton Street, nel quartiere alla moda di Clerkenwell, lo stesso quartiere di Hugh Grant nel film del 2002 About A Boy-Un ragazzo scritto da Nick Hornby. Proprio accanto al luogo della finta galleria, al numero 26-27 di Great Sutton Street, c’è il tratto di strada dove Harry si reca per fare i suoi acquisti natalizi, mentre la segretaria Mia (Heike Makatsch) gli telefona per parlargli del suo regalo.
Il negozio dell’acquisto furtivo della collana: Grande magazzino Selfridges
Harry (Alan Rickman) e la moglie Karen (Emma Thompson) si incontrano per gli ultimi acquisti di Natale a St Christopher’s Place, una piccola piazza commerciale dietro il famoso grande magazzino Selfridge’s in Oxford Street. Ed è proprio qui che l’uomo compra di nascosto una collana per Mia ed è vittima di quel siparietto comico, in cui un commesso piuttosto preciso nell’incartare regali (Rowan Atkinson) gli fa perdere più tempo del dovuto. Selfridge’s è uno dei primi grandi magazzini londinesi, nato nel 1909, e si trova al numero 400 di Oxford Street, una via dello shopping sempre affollata, per questo molto costosa da chiudere per delle riprese cinematografiche e raramente mostrata nei film, sebbene sia apparsa in Frenzy di Alfred Hitchcock. Ma Richard Curtis è riuscito nell’intento e Selfridges & Co ha aperto le porte per le riprese.
Il discorso padre-figlio: una panchina del molo Gabriel’s Wharf
La storia del neovedovo Daniel (Liam Neeson) e del figlio è ricca di momenti toccanti. Si comincia col commovente elogio funebre alla moglie, durante il funerale tenutosi a St Paul’s Clapham, in Rectory Grove, a Clapham, a sud del Tamigi; per poi continuare con la chiacchierata a cuore aperto col figlio (Thomas Brodie-Sangster), che gli confida di essere innamorato. La panchina su cui sono seduti si trova sulla riva sud del Tamigi, al molo Gabriel’s Wharf, a est del Waterloo Bridge e del National Theatre. È una sezione del sentiero pedonale che costeggia la riva sud del fiume (Queen’s Walk). È qui, di fronte al Ristorante Riviera, 56 Upper Ground, che troverete quella panchina e quella splendida vista. Le panchine in realtà sono state leggermente spostate, ma la vista rimane la stessa.
La casa di Mark: Oxo Tower Wharf
Poco lontano si trova l’edificio in cui si trova la casa di Mark: un po’ più a est lungo la passeggiata c’è il complesso Oxo Tower Wharf, che vediamo quando Mark esce di casa imbarazzato, lasciando Juliet (Keira Knightley) con il video del matrimonio. Esce dall’appartamento dall’entrata posteriore dell’edificio del molo su Barge House Street, attraverso il cortile fino a Oxo Tower Wharf stesso. La torre ospita anche l’Oxo Brasserie, presente in Thor: The Dark World (2013) di Alan Taylor.
La casa dei novelli sposi Peter e Juliet: A Notting Hill
Nel cuore di Notting Hill si trova la casa dei novelli sposi Peter e Juliet, dove Mark, innamorato e non ricambiato, dichiara silenziosamente il suo amore con dei cartelloni, in una dei momenti più iconici e romantici del film. La casa precisamente si trova al numero civico 27 di St Luke’s Mews, nel famoso quartiere londinese. Nella stessa via era stato girata anche la scena in cui Bill Murray viene rapinato nella commedia thriller di Jon Amiel L’uomo che sapeva troppo poco del 1997 (The Man Who Knew Too Little).
La casa di Natalie a Wandsworth: Nel distretto Herne Hill
Per ovvie ragioni di sicurezza il numero 10 di Downing Street, la residenza ufficiale del Primo Ministro (Hugh Grant), è stato ricreato in un set costruito negli studi cinematografici di Shepperton, ma la casa di Natalie (Martine McCutcheon) esiste davvero. Nel film lei spiega che abita a Wandsworth, la parte brutta, alla fine della strada principale Harris Street, vicino al Queen’s Head. Ma non dovete seguire queste indicazioni, perché la casa dove il primo ministro si reca alla vigilia di Natale per dichiararsi alla sua Natalie si trova al civico 102 di Poplar Road, nel distretto Herne Hill a sud di Londra, raggiungibile attraversando l’Albert Bridge a Chelsea. Quando il Primo Ministro finalmente trova la casa di Natalie, la ragazza sta andando al concerto scolastico con la famiglia, dove si stanno recando anche altri personaggi e dove un bacio imbarazzante rivelerà a tutti la storia d’amore dei due. L’edificio che nel film rappresenta la scuola è la Ark Putney Academy, Pullman Gardens, a Putney, quartiere a sud-ovest di Londra.
L’amore di Jamie e Aurelia: tra il Surrey e Marsiglia
La vigilia di Natale Jamie corre all’aeroporto per raggiungere Aurelia perché l’ama e vuole passare la vita con lei. L’aeroporto da cui parte non è affatto un aeroporto, ma l’ippodromo di Sandown Park a Esher, circa 24 km a sud-ovest di Londra, nel Surrey. Sandown aveva sostituito in precedenza anche il St Petersburg Airport in GoldenEye, il diciassettesimo film di James Bond. Alla fine, lontano da Londra, il ristorante francese in cui lo scrittore Jamie dichiara finalmente il suo amore per Aurelia (Lucia Moniz) è Le Bar de la Marine, 15 quai de Rive Neuve, al vecchio porto di Marsiglia, nel sud della Francia.