L’Ora Legale è stato girato interamente a Termini Imerese, in provincia di Palermo, in Sicilia. La storia è ambientata nel paesino di Pietrammare, ma è effettivamente fittizia e ogni location è in realtà nel palermitano.
Iniziamo subito con la casa in cui abita Salvo che si può rintracciare in piazzetta Camillo Finocchiaro Aprile, la casa di Valentino è in via Belvedere Principe di Belmonte, quando i due provocano un ingorgo con un camion elettorale è via Azzarello e quando con lo stesso mezzo si dirigono in una strada con un sottopassaggio è via Stesicoro. In via Eden iniziano a differenziare i rifiuti, in via Giuseppe Salemi Oddo troviamo il negozietto del pesce in cui si accalcano i paesani e in via Marco Tullio Cicerone passa la protesta contro il governo di Patanè.
Avete presente quando il ristorante di pesce viene fatto chiudere dal sindaco? Ecco quello è il locale Al Pescatore in via Santa Rosalia 6 a Trabia, mentre il lago che si vede quando Ficarra cavalca per tornare in città è a Caccamo ed è il Lago Rosamarina. Tornando a Termini Imerese in piazza Duomo troviamo quella che nel film è la sede amministrativa della città di Pietrammare, ma anche in cui si trova il chiosco gestito dal duo all’inizio e proprio lì accanto c’è la chiesa di San Raffaele ovvero la Parrocchia di San Nicola di Bari. Infine il luogo in cui i cittadini si riuniscono per complottare contro l’attuale governo è la Chiesa di San Giacomo in via Ospedale delle Donne.
Il film L’Ora Legale è uno degli ultimi e più apprezzati del duo comico palermitano Ficarra e Picone e ha riscosso un ottimo successo al botteghino divenendo il lungometraggio italiano più visto del 2017.
