Il mare dell’industria cinematografica è attualmente in tempesta e anche le navi più forti stanno affondando. Lo storico studio indipendente Village Roadshow, produttore di colossi come Joker e Matrix, ha dichiarato ufficialmente bancarotta.
Come riportato su Deadline, la società ha affermato che negli ultimi 3 anni ha cercato di fare delle mosse di marketing per salvarsi dal fallimento, come taglio ai costi o il tentativo di vendersi a terze parti, ma tutto ciò non è servito.

Steve Mosko, dopo aver ricoperto la carica di CEO dal 2018, ha presentato le sue dimissioni nel gennaio 2025 lasciando la società con debiti monetari che ammontano quasi a 200 milioni di dollari, tra spese legali e mancati pagamenti di lavoratori e investimenti.
Tra le cause principali sembrerebbero emergere una cattiva collaborazione con Warner Bros, il cui arbitrato ha ostacolato l’economia interna dello studio, e il costoso e fallimentare tentativo di produrre film e serie TV che non sarebbero risultate affatto redditizie. Per il momento non siamo a conoscenza della sorte dei diritti di queste immense saghe cinematografiche, non ci resta che attendere ulteriori informazioni ufficiali.