Il Joker di Joaquin Phoenix, con la sua Harley Quinn, Lady Gaga, al braccio, è tornato a Venezia, ieri, mercoledì 4 settembre 2024, per l’attesissima prima mondiale di Joker: Folie à Deux, che ha ricevuto una standing ovation di 10 minuti e mezzo.
Il duo, insieme al regista Todd Phillips, che è apparso l’ultima volta al Lido con Joker cinque anni fa, vincendo il prestigioso Leone d’oro del festival, è stato accolto dalle congratulazioni di un pubblico elettrizzato, nella Sala Grande, che lo ha applaudito per 10 minuti e mezzo. Durante l’ovazione, la folla periodicamente esplodeva in cori di “Ga-ga, Ga-ga, Ga-ga!“. Le pause sono state riempite da fan che urlavano “Gaga, ti amiamo!“. L’attrice-cantante ha ringraziato e ha mandato baci ai fan (quando non veniva fatta ridere dalla sua co-star).
Il trio sembra essere riuscito a ricreare l’aura dell’accoglienza riservata allla prima pellicola, con un sequel ricco di numeri musicali romantici e appariscenti (che raccontano il rapporto controverso tra Arthur Fleck e il proprio alter ego) che colorano il cupo panorama di Gotham. Il primo capitolo ha incassato oltre 1 miliardo di dollari al botteghino mondiale e ha regalato a Phoenix un Oscar come miglior attore. Phillips ha detto, nel corso di una conferenza stampa affollata, prima della première, che “sembra giusto” essere di nuovo a Venezia per debuttare con il suo sequel, ma ha ammesso che realizzare il seguito lo ha reso “più nervoso“:
È molto più facile entrare in qualcosa come un insorto che come un “incumbent”. C’è sicuramente un senso di maggiore nervosismo con questo secondo lavoro.
Gaga appare come Lee, che, in seguito, sarebbe diventata Harley Quinn, una paziente dell’Arkham State Hospital, l’istituto psichiatrico in cui Arthur Fleck di Phoenix è un prigioniero di massima sicurezza. Tra i due nasce subito una relazione romantica quando Arthur, in attesa del processo per l’omicidio di cinque persone, si unisce a un gruppo di musicoterapia. Lee vede il Joker in Arthur e cerca di far emergere il suo alter ego. Sophie Dumond (Zazie Beetz), la vicina di casa di Arthur nel primo lungometraggio, fa una breve apparizione quando il personaggio viene chiamato come testimone per la squadra dell’accusa, guidata dal giovane procuratore distrettuale aggiunto Harvey Dent (Harry Lawtey), prima che si presenti la sua malvagia seconda identità, quella di Due Facce. Phillips e Phoenix avevano concordato, come hanno dichiarato a Venezia, che, se fossero tornati per un seguito, avrebbero dovuto osare:
Doveva sembrare audace e come se stessimo davvero dando il massimo. Potremmo fare qualcosa di inaspettato come il primo, anche se è un sequel?
I due protagonisti si sono scambiati reciproci complimenti, con l’amata pop-star che ha parlato della collaborazione con il collega come di “una passeggiata“. Gaga ha spiegato:
In realtà mi è piaciuto molto, ed è stata un’esperienza completamente diversa da quelle che abbia mai avuto con qualsiasi altro attore. È incredibilmente sciolto e libero.
Quando gli è stato chiesto della loro perdita di peso per il film, Phoenix ha rifiutato di dire esattamente quanti chili ha perso.
È stato un po’ più difficile, questo è sicuro. Ma hai ragione, ora ho 49 anni, probabilmente non dovrei farlo di nuovo. Questa è, forse, la mia ultima volta.
La co-protagonista gli ha fatto eco:
Abbiamo fatto le prove, siamo andati via per un mese e, quando siamo tornati, avevi perso un sacco di peso, è stato davvero impressionante. Gli abbiamo dato dei mirtilli, quando aveva fame.