La regista francese Maïwenn ha condiviso apertamente le sue esperienze alla regia di Johnny Depp nel dramma storico Jeanne du Barry, affrontando candidamente i problemi che ha avuto a causa dell’interferenza di Depp nella sceneggiatura, del ritardo e della presenza generale sul set. Il film è stato il primo ruolo di Depp dopo la sua battaglia legale con Amber Heard nel 2022. In un’intervista con The Independent, Maïwenn ha approfondito le complessità del lavoro con Depp, che ha interpretato Luigi XV nella pellicola che è stato il film di apertura alla scorsa edizione del Festival di Cannes.
Maïwenn ha evidenziato le sfide uniche che ha dovuto affrontare durante la produzione. Secondo lei, Depp ha spesso deviato dalla sceneggiatura e ha portato le sue interpretazioni sul set, a volte scontrandosi con la direzione prevista del film. Ha detto: “Johnny è arrivato con una nuova versione della sceneggiatura e non ne ero soddisfatto. Non ha funzionato… Così l’ho girato senza fare le modifiche che voleva. . . che egli prese come un insulto“.
Il rapporto di lavoro tra Maïwenn e Depp è diventato spesso teso. Ha spiegato che molte volte Depp non rispondeva ai messaggi che gli inviava e spesso non si presentava sul set in tempo. Ci sono stati anche casi in cui le è stato richiesto di tagliare alcune battute di Depp, a causa del fatto che non era in grado di provare o perfezionare il suo accento. Ha aggiunto: “Non c’era tempo per le prove. Ho chiesto tempo ma, per qualche motivo, non era disponibile… Aveva un allenatore, ma non poteva lavorare con lei in anticipo. Va bene. Ho scoperto che il suo accento non era perfetto. Così un paio di volte ho deciso di tagliare le sue battute. Ma questo è successo anche con gli attori francesi. Succede!“.
Non trattenendosi nella sua intervista, Maïwenn ha continuato a descrivere in dettaglio i problemi affrontati lavorando con Depp, incluso il fatto che molti membri del cast e della troupe non sapevano bene cosa aspettarsi da lui. Ha continuato: “Devo essere onesto. E’ difficile girare con lui… Tutta la troupe era spaventata perché ha un diverso tipo di umorismo e non sapevamo se sarebbe stato puntuale, o se sarebbe stato OK per dire le sue battute… Voglio dire, anche se era lì sul set, in orario, la troupe aveva paura di lui. Non c’è stata una relazione normale dopo le riprese. Johnny per me è un grande genio, ma è in un altro mondo. Non riesco a comunicare con lui“.
Mentre Maïwenn ha ammesso che la natura tesa della loro relazione sul set l’ha aiutata a costruire una relazione più genuina sullo schermo tra il suo personaggio e quello di Depp, ha anche rivelato che prima di girare il film, il loro legame personale era molto diverso: “Prima delle riprese, io e Johnny ci siamo messaggiati e parlavamo al telefono. Era del tutto semplice e naturale“.
Jeanne Du Barry – La favorita del Re in Italia è uscito il 30 agosto 2023 incassando 1,7 milioni di euro e racconta la storia di una ragazza di nome Jeanne che, grazie al suo fascino e alla sua intelligenza, riesce in un’insperata ascesa sociale e diventa una delle favorite di Luigi XV di Francia, il quale la invita a vivere a Versailles. Nel cast del film anche Benjamin Lavernhe, Pierre Richard, Melvil Popaud e India Hair. Per quel che riguarda Johnny Depp non si hanno notizie di un ritorno attoriale, ma si sa che è in post produzione il suo film da regista Modì con protagonisti Al Pacino, Riccardo Scamarcio, Luisa Ranieri e Stephen Graham. Inoltre molti rumor parlano sempre di più del suo ritorno nel ruolo che l’ha reso iconico.