La storica produttrice della saga di James Bond, Barbara Broccoli, non ne vuole sapere di cambiamenti e di fronte ai rumor circolati sulla possibilità di avere una versione al femminile dell’Agente Segreto, nega e ribadisce che il nuovo protagonista della saga sarà ancora un uomo inglese.
“Penso che sarà un uomo perché non credo che una donna dovrebbe interpretare James Bond”, ha dichiarato di recente Barbara Broccoli all’Hollywood Reporter. “Credo nella creazione di personaggi per le donne e non solo nel fatto che le donne interpretino ruoli maschili. Non credo che ci siano abbastanza ruoli fantastici per le donne, ed è molto importante per me che facciamo film per donne sulle donne. Il nuovo Bond dovrebbe essere britannico, quindi può appartenere a qualsiasi etnia”.
Dopo cinque film, Daniel Craig ha concluso il suo ciclo nei panni di James Bond e la produzione è già alla ricerca del sostituto. La porta resta, però, aperta per il regista di No Time to Die Cary Fukunaga, il cui ritorno alla regia del prossimo capitolo, il 26°, sarebbe più che gradito. No Time to Die ha conquistato critica e pubblico, incassando 765 milioni nel mondo e diventando il principale incasso dell’era pandemica.
“Amiamo Cary. Ha fatto un lavoro eccezionale”, ha dichiarato Barbara Broccoli. “Non so se tornerebbe per un altro film. Penso che abbia accettato perché voleva una sfida, e di sicuro ce l’ha fatta. Ma non sono sicura che ne farebbe un altro. A noi piacerebbe lavorare di nuovo con lui”.