In Indiana Jones 5 non ci sarà alcun riferimento all’età di Indy. A rivelarlo è stato Harrison Ford durante un’intervista rilasciata a The Hollywood Reporter. L’attore, che il prossimo luglio festeggerà 81 anni, ha sottolineato che inizialmente la sceneggiatura del quinto capitolo prevedeva delle battute sull’età piuttosto avanzata dell’archeologo più famoso del cinema. Successivamente, quindi, ogni riferimento ironico alla sua età è stato eliminato.
“Voglio vedere le circostanze in cui il pubblico ha la possibilità di vivere la storia, non essere preso in giro con i momenti salienti che gli sono stati segnalati. Preferisco creare un comportamento che sia lo scherzo dell’età piuttosto che parlarne“. Un pensiero condiviso anche dal regista del film, James Mangold: “L’errore che puoi fare nei film è quando qualcuno è in età matura, ma il film continua questa idea che non è così vecchio. Ogni sfida che lui affronta lavora su come la affronterebbe una persona della sua età“.
Indiana Jones 5, il cui titolo ufficiale è Indiana Jones e la Ruota del Destino, è ambientato nel 1969, nei frenetici giorni dell’Allunaggio. Indiana Jones è accasato con Marion è ormai prossimo al ritiro e si sente superato dal mondo che lo circonda, tanto che scienziati ex-nazisti come Voller collaborano persino con la NASA.
Proprio quando sta per appendere la frusta al chiodo, il prof. Henry Jones viene coinvolto dalla sua figlioccia Helena in una nuova avventura intorno al mondo, per intercettare un oggetto che cerca anche Voller, in compagnia del suo lacché Klaber.
Scritto da Jez Butterworth, John-Henry Butterworth e James Mangold, Indiana Jones 5 vede nel cast Phoebe Waller-Bridge, Mads Mikkelsen, Thomas Kretschmann, Boyd Holbrook, Shaunette Renée Wilson, Toby Jones, Antonio Banderas, Olivier Richters, John Rhys-Davies e Jill Winternitz.