Indiana Jones e l’Ultima Crociata è stato girato negli Stati Uniti, tra cui in Utah e in Colorado, in Spagna, in Germania, in alcune location britanniche, in Giordania e anche in una città italiana.
Le riprese di Indiana Jones e l’Ultima Crociata si sono svolte in ben sei paesi. Innanzitutto all’Arch Canyon national park nello Utah per quanto riguarda il prologo e, sempre negli Stati Uniti, alla Cumbres and Toltec Scenic Railroad (una ferrovia che collega Colorado e New Mexico) per la sequenza del treno. Dall’America ci spostiamo in Europa, dove il Castello di Bürresheim in Germania Occidentale rappresenta il “Castello di Brunwald”, situato nel film al confine tra Austria e Germania. La produzione ha poi ricostruito gli interni negli Elstree Studios nel Regno Unito. Rimanendo sempre in Gran Bretagna, Londra è la sede della casa di Henry Jones Senior, mentre il college in cui Indiana insegna è la Rickmansworth Masonic School di Hertfordshire. La troupe si è trovata inoltre nella regione dell’Andalucia, in Spagna, per girare scene mozzafiato come quella dell’inseguimento con il carro armato.
A lasciare davvero senza parole è però la location scelta per il tempio di Alessandretta, dove è custodito il Sacro Graal. Quel luogo altro non è che El Khasneh, il monumento funerario dell’antica città di Petra, nell’odierna Giordania. Anche l’Italia è uno dei paesi in cui sono state effettuate le riprese di alcuni dei momenti cruciali del film. A Venezia la facciata della Chiesa sconsacrata di San Barnaba è l’immagine esterna della biblioteca dove l’avventuriero protagonista intraprende la ricerca della tomba di uno dei cavalieri crociati. Tra le altre zone veneziane, si segnala il Campo della Salute e Fondamenta del Squero, punti di incontro tra il protagonista e la dottoressa Elsa Schneider
Indiana Jones e l’ultima crociata (1989) è il terzo capitolo del franchise diretto da Steven Spielberg con Harrison Ford nei panni del famoso archeologo. Durante la fase del casting, il regista statunitense si impose sul fatto che solamente Sean Connery avrebbe potuto interpretare il ruolo del padre di Indiana. Il celebre attore di James Bond inizialmente rifiutò la parte perché era solo dodici anni più grande di Ford, ma poi accettò, convincendo gli sceneggiatori a rimodellare il suo personaggio.