In Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta i serpenti e il cobra reale che Harrison Ford ritrova a pochi centimetri dal viso erano tutti veri e in quantità massicce: si parla di circa 10mila esemplari utilizzati sul set. Ma va detto che non tutti erano serpenti, perché tra di essi c’erano anche altri tipi di rettili. Scopriamo le curiosità su come è stata realizzata questa scena così pericolosa, senza mettere l’attore in pericolo.
La sequenza è ambientata nel pozzo delle anime, un’area in cui il protagonista cade e si ritrova accerchiato da una delle cose che più lo spaventano a morte, ovvero i serpenti. A volontà tra l’altro. Proprio davanti al suo viso gli si staglia davanti un grosso cobra reale che sta per attaccarlo. Lui per fortuna riesce a uscire da quella brutta situazione e a mettersi in salvo. Ma come è stata realizzata la scena con tutti quei serpenti, senza mettere in pericolo l’attore ed eventuali stuntmen? Iniziamo dicendo che nessuno gli ha fatto da controfigura in questo momento specifico del film. Anzi Harrison Ford, che da ragazzo è stato uno scout, non ha mai avuto timore nei confronti di animali così stravaganti. Chiaramente sono state prese tutte le misure di sicurezza possibili affinché non venisse ferito o avvelenato.
L’unico rettile velenoso in quella quella scena era il cobra reale e per ragioni di sicurezza, tra l’animale e il protagonista fu collocato un vetro che li facesse sembrare a distanza ravvicinata, senza che lo fossero. Tutti gli altri serpenti potevano stare a contatto con l’attore, ma nessuno di loro era velenoso, sebbene un morso avrebbe comunque potuto provocare un intenso dolore. In ogni caso non erano tutti serpenti, perché molti erano in realtà lucertole e piccoli rettili senza zampe. Per quanto riguarda la quantità impiegata inizialmente si trattava di 2000 esemplari, ma il regista non era soddisfatto perché nel complesso sembravano pochi. Perciò sono stati chiamati tutti gli allevamenti di serpenti della zona e hanno comprato altri 7000 di questi docili esserini, portando il totale a quasi 10.000 serpenti veri, reali e vivi sul set e a stretto contatto con Harrison Ford.
Indiana Jones e i Predatori dell’Arca Perduta è il primo capitolo della lunga saga, portata a termine con il suo ultimo capitolo, Indiana Jones e il Quadrante del Destino (qui trovate la nostra recensione). L’interprete protagonista, Harrison Ford, si dice grato per aver potuto impersonare il personaggio così a lungo, ma con questo film conclusivo ha voluto dire addio al professor Jones.