Sono iniziate le trattative tra la Middle-earth Enterprises (MEE) e la Warner Bros. per i diritti cinematografici delle serie Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. La MEE ha chiesto alla WB di cedere i diritti e di uscire dall’accordo entro la fine del 2023, in modo da poter iniziare la ricerca e la vendita di nuovi detentori dei diritti per il franchise. Tuttavia, l’avviso è stato appena inviato e i primi contatti sono stati avviati e la trattativa potrebbe durare tutto l’anno. La società “ACF” sta gestendo le trattative di uscita con la WB per conto del Gruppo Embracer, che ha acquisito Middle-earth Enterprises, una divisione di The Saul Zaentz Company, all’inizio dello scorso anno.
Il comunicato stampa completo riportato da FellowshipofFans fa sapere che la Warner Bros. ha ricevuto la richiesta da parte della Middle-earth Enterprises di uscire amichevolmente dai franchise de Il Signore degli Anelli entro la fine del 2023, per aprire la strada a un nuovo detentore dei diritti.Le trattative sono appena iniziate. L’accettazione o meno da parte della WB non è ancora stata confermata e i colloqui potrebbero richiedere del tempo, ma al momento queste trattative non hanno alcuna attinenza con “La guerra dei Rohirrim”.
Se la Warner Brothers accetterà le trattative di uscita e lascerà andare i diritti, allora la MEE cercherà un nuovo detentore dei diritti e si capisce che chiunque sarà in grado di acquistare questi diritti dovrà avere un portafoglio abbastanza ampio. I principali studios che avrebbero il pacchetto finanziario e la possibilità di acquisire questi diritti sono i principali streamer tra cui Amazon, Netflix e Disney.
C’è ancora la possibilità che, una volta terminato l’attuale accordo con Warner Brothers, MEE possa rinegoziare con la precedente società e che i diritti tornino a Warner Brothers, ma secondo gli addetti ai lavori è piuttosto improbabile a causa dei problemi finanziari che attualmente circondano lo studio. La Warner Brothers ha ancora in programma il film d’animazione “La guerra dei Rohirrim”, la cui uscita è prevista per il 2024 e, allo stato attuale, non sembra che il film sia stato influenzato dai recenti negoziati e dalle trattative di uscita.