Small Things Like These, un dramma storico con Cillian Murphy, aprirà il Festival del Cinema di Berlino di quest’anno. Il film basato sul libro omonimo è ambientato nel 1985 vedrà il vincitore del Golden Globe nei panni del protagonista.
Diretto da Tim Mielants, da una sceneggiatura di Enda Walsh, il film avrà la sua premiere mondiale nella competizione del festival il 15 febbraio 2024. Basato sul libro omonimo di Claire Keegan, Small Things Like These svela la verità sui lavatoi Magdalen dell’Irlanda, orribili manicomi gestiti dalle istituzioni cattoliche romane dagli anni ’20 fino al 1996, apparentemente per riformare le giovani cadute. Claire Keegan ha scritto precedentemente Foster, che è stato adattato nell’irlandese The Quiet Girl e nominato agli Oscar.
Anche Eileen Walsh, Michelle Fairley ed Emily Watson sono nel cast di Small Things Like These. Murphy interpreta Bill Furlong, un padre devoto e commerciante di carbone, che durante il Natale del 1985 scopre segreti sorprendenti custoditi dal convento nella sua città, insieme ad alcune verità scioccanti sul suo conto, come dichiara un comunicato stampa.
Murphy ha inoltre prodotto il film insieme a Alan Moloney per la loro casa di produzione Big Things Films con Catherine Magee. Anche Matt Damon e Drew Vinton sono produttori, mentre i produttori esecutivi includono Ben Affleck, Kevin Halloran e Michael Joe per Artists Equity. FilmNation Entertainment si occupa delle vendite internazionali, il film è stato finanziato da Artists Equity e Screen Ireland/Fís Éireann e co-prodotto in Belgio da Wilder Content.
Murphy è attualmente in un ottimo periodo grazie all’acclamata performance in Oppenheimer di Christopher Nolan che continua a suscitare interesse e a riscuotere premi e riconoscimenti dal pubblico. Recentemente ha vinto il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico ed è stato anche nominato per un SAG Award e ai Bafta Awards.
Con Small Things Like These, Tim Mielants racconta la storia di un uomo di poche parole, dagli occhi spalancati, chiari come i cieli dell’Irlanda. In The Quiet Girl avevamo già avuto un assaggio della capacità di Claire Keegan di ritrarre personaggi piccoli, apparentemente semplici, e renderli indimenticabili. Qui la sua scrittura delicata, ricca eppure concreta trova un grande interprete in Cillian Murphy, ha dichiarato in una nota il direttore artistico del Berlinale, Carlo Chatrian: “Siamo fiduciosi che questa storia, che unisce la gentilezza da rivolgere ai più fragili e la volontà di opporsi all’ingiustizia, risuonerà in tutti. Non vediamo l’ora di lanciare questo film silenzioso, ma straordinario all’inizio di Zeitgeist Irland 24, una celebrazione annuale della cultura irlandese in Germania“.