I Leoni di Sicilia, serie del 2023, è ispirato da una storia vera. La trama della serie ruota intorno alla famiglia Florio che ha costruito un vero e proprio impero del commercio in Sicilia tra il 1800 e il 1900. La serie è inoltre un adattamento all’omonimo romanzo di Stefania Auci.
La storia de I Leoni di Sicilia è molto fedele sia al romanzo ma anche alla realtà dei fatti. Inizia tutto dalla Calabria, quando Paolo Florio dopo un forte terremoto decise di trasferirsi a Palermo. Lì inizia a mettere su il suo impero come venditore di spezie: zafferano, curcuma, cose ricercate in tutta la Sicilia. Paolo Florio cerca di insegnare al figlio Vincenzo il mestiere del commerciante e una volta diventato grande il ragazzo seguirà le orme del padre. La storia della serie si ferma all’Unità d’Italia e in quel momento i Florio sono delle famiglie più ricche di Palermo utilizzando il commercio del Marsala sulle orme di Ingram e Woodhouse.
Alla storia familiare si mescola quella sentimentale di Vincenzo Florio e Giulia Portalupi. All’età di 34 anni, Vincenzo Florio non è ancora sposato e trova in Giulia Portalupi – milanese trasferita a Palermo – la sua amante. I due hanno avuto tre figli, due femmine (che il padre non ha mai riconosciuto) e un maschio, Ignazio Florio. Il futuro erede della famiglia e dell’impero che porterà poi ancora più lustro e prosperità al nome della famiglia con l’acquisizione della famosa tonnara di Favignana. Dopo Ignazio Florio jr. inizia però anche il declino della famiglia Florio che non ha più trovato un erede degno di destreggiarsi tra gli affari della famiglia.
La serie di Disney+ è composta da otto episodi, di cui quattro si trovano già sulla piattaforma mentre i restanti saranno caricati il 1° novembre.