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    Home » Cinema » Ultime news cinema » Harry Potter: Steven Spielberg svela perché non rimpiange di aver abbandonato il film

    Harry Potter: Steven Spielberg svela perché non rimpiange di aver abbandonato il film

    Steven Spielberg racconta di non essersi pentito per aver rifiutato la regia di Harry Potter e la Pietra Filosofale.
    Andrea VenutiDi Andrea Venuti11 Febbraio 20232 min lettura
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    Steven Spielberg
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    Verso la fine degli anni Novanta al celebre regista Steven Spielberg fu offerta la possibilità di dirigere nientemeno che Harry Potter e la Pietra Filosofale, ma lui rifiutò per svariati motivi. Il cineasta ha parlato di questa decisione diverse volte, ma nelle scorse ore durante un’intervista con il collega S.S. Rajamouli (RRR), ha rivelato perché non rimpiange la scelta fatta: “Avevo sacrificato un grande franchise, e oggi, guardandomi indietro, sono molto felice di averlo fatto“.

    Spielberg ha spiegato al collega che intraprendere un progetto come quello di Harry Potter significa dover vivere in una città o in un paese diverso per molto tempo ed il più delle volte non si può portare con sé la propria famiglia: “Il significato personale di come il conflitto tra l’arte e la famiglia ti spezzi in due mi è capitato più tardi, dopo che mi ero già affermato come regista, come regista in attività. Io e Kate [Capshaw] abbiamo iniziato a mettere su famiglia e ad avere figli. […] La scelta di accettare un lavoro che mi avrebbe portato in un altro paese per quattro o cinque mesi, dove non avrei visto la mia famiglia tutti i giorni non è mai semplice. e prima di quella proposta avevo già vissuto esperienze laceranti e non ero più disposto a farle”.

    “Infatti nel corso degli anni ci sono stati diversi film che ho scelto di non fare. Ad ogni modo, ho scelto di rifiutare il primo ‘Harry Potter’ per trascorrere l’anno e mezzo successivo con la mia famiglia, con i miei figli che stavano crescendo. Così ho sacrificato un grande franchise, che oggi guardando indietro sono molto felice di aver fatto, per stare con la mia famiglia” ha sottolineato Spielberg.

    In effetti, se si guarda un qualsiasi documentario sul dietro le quinte di uno dei film di Harry Potter, si scopre subito che si trattava di un progetto enorme per tutte le persone coinvolte. La produzione poteva durare fino a dieci mesi o più, e per i registi era ancora più impegnativa perché dovevano essere presenti in ogni fase del processo. Il contributo di Spielberg avrebbe certamente portato la serie di film di Harry Potter in una direzione completamente diversa, ma è sicuro che i fan sono ugualmente più che soddisfatti di ciò che hanno ottenuto.

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