Il significato del titolo di Godzilla Minus One sta per la distruzione che il mostro mette in atto sul territorio giapponese che, poco dopo la seconda guerra mondiale, aveva risorse azzerate con cui difendersi, facendolo andare in questo modo in negativo.
Godzilla Minus One è uno degli più strabilianti successi degli ultimi tempi, venendo commercializzato nelle sale solo per sei giorni, ma ottenendo una proroga proprio grazie all’interesse che ha generato nel pubblico. Il mostro più famoso nella storia del cinema torna alle origini, e se dagli Stati Uniti ci viene mostrato il primo trailer di Godzilla x Kong: The New Empire, il Giappone riesce ad attirare l’attenzione più di quanto si pensasse con una storia matura e profonda. In pieno stile con l’anima originale della serie. Tuttavia in molti si sono chiesti che cosa significhi il Minus One del titolo. Alcune teorie online parlano del fatto che essendo ambientato prima del capitolo originale allora è come fosse meno uno, in anticipo rispetto al numero 1 del 1953.
Per nostra fortuna viene in mostro soccorso il presidente della casa di produzione Toho (che ha creato il personaggio), Koji Ueda, che fuga ogni dubbio dichiarando: “Si tratta di un nuovo tipo di minaccia portata da Godzilla nel nostro paese, facendo andare il Giappone in negativo“. La motivazione, quindi, risiede nelle risorse che il paese del sol levante aveva a disposizione negli anni di poco successivi alla seconda guerra mondiale. L’intera nazione era devastata, posizionata tra due fuochi, quello degli Stati Uniti e l’altro dell’URSS. Con enormi difficoltà a rimettersi in piedi (la pellicola infatti critica pesantemente l’immobilismo del governo e il disinteresse per il benessere dei cittadini), il Giappone non ha le risorse adeguate per ricostruire, ne ha zero quindi. Perciò l’arrivo di Godzilla porta il conto a meno uno, Minus One per l’appunto.
Godzilla Minus One è il 39esimo film giapponese sul mostro della Toho e sta facendo tanto parlare di sé. In Italia, almeno al cinema, è arrivato in lingua originale con i sottotitoli in italiano, scelta che ha smosso più di una critica. In tanti si sono chiesti se arriverà mai doppiato, magari in edizione Home Video, esattamente come molti spettatori in sala si sono domandati se ci siano scene post credits.