Non è il Barbenheimer l’ispirazione per il nuovo aspetto rosa neon del Godzilla di Godzilla e Kong – Il nuovo impero, ma Goku di Dragon Ball Z!
Appena abbiamo visto l’immagine di Godzilla con i suoi aculei rosa sgargiante abbiamo tutti subito pensato ad un’ispirazione arrivata dal Barbenheimer della scorsa estate e, invece, Jared Krichevsky, il character designer in un suo Tweet di risposta ad un fan (purtroppo eliminato) che chiedeva se fosse stato ispirato al Super Saiyan Rosé di Goku in Dragon Ball Super dice: “Ho visto Goku Rosé solo dopo diversi anni, ma l’ispirazione arriva in realtà dalla trasformazione in Kaio-Ken“.
Quindi sì, avete capito benissimo. Il character designer del film ha tratto ispirazione da Dragon Ball Z di Akira Toriyama, in particolare quando il protagonista Goku si carica in potenza per affrontare nemici più potenti, almeno finché non scoprirà di essere un Super Sayan. L’aura che lo avvolge è proprio rosa, nell’anime. Si possono, infatti, mettere a paragone e noteremo immediatamente dei punti in comune fra il rosa di Godzilla e il Kaio-Ken. In ogni caso il designer ci ha tenuto a precisare che entrambe le tecniche sono degli stati momentanei in cui il personaggio sta potenziando le sue capacità e si vede un’aura temporanea che li avvolge, facendo capire che il rosa che vediamo nel film non è definitivo. Krichevsky, sempre parlando dell’associazione con Dragon Ball, scrive anche “come se fosse nel mezzo di una trasformazione” come a volerci suggerire che in un film successivo potremmo, forse, vedere altre trasformazioni di Godzilla.
Il regista Adam Wingard in un’intervista per Comic Book in merito al nuovo design di Godzilla dichiara: “Quando abbiamo girato il film, Oppenheimer e Barbie non erano ancora usciti e non esisteva il concetto di Barbenheimer. Ma in qualche modo abbiamo creato una creatura che è tipo la personificazione del Barbenheimer, rendendo Godzilla rosa.” aggiungendo anche che, per la prima volta, si voleva dare un nuovo aspetto a Godzilla senza distaccarsi troppo dall’estetica orinale che da decenni porta i suoi fan in sala.