Kevin Feige ha commentato l’autocandidatura di Ryan Gosling per interpretare il personaggio di Ghost Rider. Il produttore alla guida del Marvel Cinematic Universe ha dichiarato che, per lui, sarebbe un onore fare in modo che Gosling possa entrare a far parte dell’universo condiviso creato dai Marvel Studios.
A quanto pare, l’ingresso di Ryan Gosling nel Marvel Cinematic Universe è più di una semplice possibilità che stuzzica la fantasia di Kevin Feige. Nel corso di un’intervista con MTV News, il protagonista di Barbie ha dichiarato a proposito del personaggio di Nova: “Non so niente, ammesso che vogliate chiedermi di parlare di lui”. Tra tutti i personaggi della Casa delle Idee, Ghost Rider è il preferito di Gosling. In effetti, non è ancora chiaro quanto questo personaggio faccia parte dei piani di recupero di Kevin Feige che, interrogato su un’eventuale collaborazione futura con l’interprete, ha dichiarato: “Ryan è fantastico, mi piacerebbe trovare un posto per lui nell’MCU. Si è vestito da Ken a Venice Beach e ha fatto più discutere di un qualsiasi blockbuster in uscita nel weekend. Sì, è davvero stupefacente!”.
Ghost Rider è stato portato su grande schermo nell’omonimo film interpretato da Nicolas Cage nel 2007 e nel suo sequel, Ghost Rider – Spirito di vendetta, uscito in sala nel 2011. Al momento, Ryan Gosling è impegnato sul set di Barbie, film diretto da Greta Gerwig in cui recita in compagnia di Margot Robbie. Una sua recente performance è stata quella in The Gray Man, diretto dai Fratelli Russo e disponibile in streaming su Netflix.
Prossimamente l’attore interpreterà reciterà in Wolfman, progetto diretto da Derek Cianfrance e prodotto da Universal Pictures e Blumhouse Productions. A proposito di questo titolo horror, l’attore ha rivelato a Collider: “Farei qualsiasi cosa con Derek, ma l’idea di realizzare qualcosa del genere è veramente entusiasmante. Si tratta di un progetto nuovo per entrambi, ma sembra un tipo di film che abbiamo già fatto in qualche modo, quantomeno in maniera metaforica. Sarà una possibilità di fare una versione letterale di un qualcosa che avevamo già provato a fare”.