Dopo un lungo periodo pausa dai set cinematografici, Fangoria, la storica rivista di genere horror, ritorna in pista con un accordo di sviluppo e produzione cinematografica con gli studios della Through the Lens Entertainment.
La notizia arriva dall’esclusiva di Variety, durante la quale ha annunciato che il primo progetto nato da questa collaborazione sarà un adattamento cinematografico di ben tre storie del maestro dell’horror giapponese Junji Ito, si tratta di Bloodsucking Darkness che racconta di una ragazza con un disturbo alimentare che vomita sangue ed è perseguitata da pipistrelli vampiri e The Mystery of the Haunted House Parte 1 e Parte 2, che invece narra di due amici in fuga da una casa spettrale e dal suo demente proprietario dopo gli adattamenti della serie Netflix che avevano scontentato i fan dei manga, la nuova coppia ha fin da subito parlato di innovazione e soprattutto, nuovi film tratti da manga che non snaturino la loro cultura adattandosi a dei canoni occidentali e quindi ad adattamenti manga più accurati, il loro obiettivo è ridefinire l’esperienza dell’horror presente nei manga offrendo un viaggio immersivo nel macabro attraverso i film.
Through the Lens Entertainment has struck a film development and production deal with the iconic horror magazine Fangoria.
For Fangoria, the agreement marks a return to filmmaking after a prolonged period of corporate turbulence. https://t.co/Rb2trx5Fwz
— Variety (@Variety) July 31, 2024
L’importante progetto che vede il ritorno di Fangoria nella produzione cinematografica avrà inizio nel 2025, fra i produttori c’è naturalmente Junji Ito, ma anche Jay Van Hoy, uno dei produttori di The Witch e The Lighthouse di Robert Eggers, che negli ultimi anni ha collaborato con Through the Lens Entertainment per diversi progetti. Junji Ito ormai non ha bisogno di presentazioni, è il maestro del genere in Giappone, tra le sue opere più celebri ci sono Uzumaki, di cui è stato mostrato un trailer al ComicCon di San Diego, e Tomie, disponibili anche in Italia grazie a j-pop, negli anni ha visto diverse sue opere prendere vita sullo schermo, in Giappone infatti fin dalla fine degli anni ’90 si potevano trovare i live-action tratti dalle sue opere.
Fangoria nasce nel 1979, fin da subito diventa la rivista di punta per gli appassionati del genere horror, era il periodo pre-internet e le riviste erano l’unico modo per informarsi e restare aggiornati su ciò che accadeva nel mondo del cinema e Fangoria portava i lettori nell’underground irraggiungibile per le riviste più commerciali, fra i dietro le quinte, le interviste in esclusiva ai registi di genere e gli eventi a tema come le loro premiazioni, fino ad entrare nel mondo della produzione cinematografica durante gli anni ’90, da cui si dovette prendere una pausa a causa di una crisi interna, adesso sembra tornare in pista insieme anche al supporto dei fan e dei produttori della Through the Lens Entertainment di cui dirà:
È importante riconoscere l’attrattiva universale delle storie horror; non c’è modo migliore per iniziare la nostra partnership con Through the Lens Entertainment che con le storie del leggendario autore e artista horror Ito. Dopotutto, tutti urlano nella stessa lingua.
Dopo la crisi di Fangoria, la rivista è passata nel 2020 nelle mani di Tara Ansley e Abhi Goel che, oltre ad aggiornare costantemente il sito web ed i loro social, hanno riportato la rivista a una stampa trimestrale curata sempre dal capo redatore Phil Nobile Jr. ma soprattutto, stanno lavorando ad un progetto ambizioso per creare una sezione interna di produzione cinematografica, infatti, nel 2021, nasce Fangoria Studios per sviluppare e produrre film, programmi televisivi e podcast utilizzando i marchi Fangoria, Starlog e Gorezone, quindi questa prima collaborazione potrebbe essere solo l’inizio.