Fairy Tale, l’ultimo romanzo di Stephen King. diventerà un film diretto da Paul Greengrass. Poiché il progetto, anticipato da Deadline, è ancora in fase embrionale, non si sa se sarà destinato al grande schermo o a una piattaforma di streaming. Il regista si occuperà dell’adattamento, della regia e della produzione. Ciò che sicuramente entusiasmerà il pubblico del progetto è che, piuttosto che essere strettamente horror, la storia ha alla base dei risvolti fantasy.
“Non c’è bisogno di dire che sono un fan di Paul Greengrass e che penso che sia una scelta meravigliosa per questo film“, ha detto King in risposta all’annuncio. Greengrass ha aggiunto: “Fairy Tale è un’opera di genio. Una classica storia d’avventura e anche un’inquietante allegoria contemporanea“.
L’editore Simon and Schuster descrive la trama: “Charlie Reade sembra un normale ragazzo delle superiori, bravissimo a baseball e a football, uno studente rispettabile. Ma porta con sé un pesante fardello. Sua madre è stata uccisa in un incidente con omissione di soccorso quando lui aveva dieci anni, e il dolore ha spinto suo padre a bere. Charlie ha imparato a prendersi cura di se stesso e di suo padre. Poi, quando Charlie ha 17 anni, incontra un cane di nome Radar e il suo anziano padrone, Howard Bowditch, un recluso in una grande casa in cima a una grande collina, con un capanno chiuso a chiave nel cortile. A volte ne escono strani suoni. Charlie inizia a fare dei lavori per il signor Bowditch e stravede per Radar. Quando Bowditch muore, lascia a Charlie una cassetta che racconta una storia a cui nessuno crederebbe. Quello che Bowditch sa, e che ha tenuto segreto per tutta la sua vita, è che all’interno del capannone c’è un portale per un altro mondo.”
In occasione della presentazione di Fairy Tale, Stephen King aveva condiviso i temi del suo romanzo: “Cosa potresti scrivere che ti renderebbe felice? Come se la mia immaginazione avesse aspettato che la domanda fosse posta. Vidi una grande città deserta, deserta ma viva. Ho visto le strade vuote, gli edifici infestati, una testa di gargoyle che giaceva rovesciata sulla strada. Vidi statue distrutte (di cosa non lo sapevo, ma alla fine lo scoprii). Ho visto un enorme palazzo tentacolare con torri di vetro così alte che le loro punte trafiggevano le nuvole. Quelle immagini hanno liberato la storia che volevo raccontare“.