Michelle Yeoh ha recentemente smentito le voci di un possibile sequel di Everything Everywhere All at Once, di contro però ha suggerito che molto probabilmente verrà realizzato spinoff. La Yeoh ha aggiunto che le piacerebbe molto vedere un universo narrativo, del possibile franchise, incredibilmente espanso e pieno di rockstar. L’elemento canoro, secondo la Yeoh, darebbe una marcia in più al film.
Michelle Yeoh is completely okay with there being no #EverythingEverywhere sequel. https://t.co/tyOwqt8xFz pic.twitter.com/VxzTwBcpdS
— Variety (@Variety) January 15, 2023
Durante un’intervista sul red carpet di Variety, al BAFTA Tea Party di Beverly Hills, Alla Yeoh è stata posta una domanda sulla possibilità di un sequel di Everything Everywhere All at Once; la nota attrice, esperta di arti marziali, ha risposto semplicemente “No“, tuttavia, questa volta ha aggiunto scherzosamente “Forse uno spinoff si farà“.
Alla domanda su quale sarebbe il tema dello spinoff, la Yeoh ha aggiunto: “Non lo so. Voglio un universo in cui sono una rockstar” e ha aggiunto: “Se dovessi tornare come qualcuno che ha una voce incredibile, sai… Questo è ciò che manca al nostro mondo in questo momento, la pace e l’amore, e trovo che con le canzoni… È così facile, molto più facile raggiungere qualcuno“.
I commenti della Yeoh fanno eco alle dichiarazioni rilasciate nel luglio 2022 dai registi Daniel Kwan e Daniel Scheinert. In risposta alle voci secondo cui il duo stava sviluppando un seguito di Everything Everywhere All at Once che sarebbe stato incentrato su “genitori ‘radicalizzati’ dai social media“, Kwan e Scheinert avevano sottolineato che tali notizie non erano “affatto vere“. Avevano anche dichiarato: “Non ricordiamo nemmeno di aver fatto questa battuta. Deve essere stato a marzo, quando l’idea di un sequel ci sembrava particolarmente comicamente ed inverosimile“.
Everything Everywhere All at Once è uscito nel marzo 2022 con recensioni entusiastiche da parte di critica e pubblico. Il film vede la Yeoh nel ruolo di Evelyn Wang, una donna ordinaria che viene avvicinata da una variante interdimensionale di sua figlia, che minaccia quasi tutte le realtà esistenti.
Yeoh, reduce da un ruolo da protagonista nella serie spinoff di Netflix The Witcher: Blood Origin, è attualmente una delle star più impegnate dello star system hollywoodiano. Quindi anche se la star fosse interessata a promuovere un sequel di Everything Everywhere All at Once, sarebbe però limitata da un’agenda fittissima. Tra i numerosi progetti che figurano nel suo curriculum, la Yeoh sarà co-protagonista della serie di adattamenti di graphic novel Disney+ del 2023, American Born Chinese, apparirà nel terzo film del franchise di Avatar, previsto per il 2024, e sarà potenzialmente protagonista della serie spinoff di Star Trek Sezione 31, da tempo in fase di sviluppo.