Olivia Wilde condivide alcune delle ispirazioni che ha usato per Don’t Worry Darling, che vede protagonisti Florence Pugh e Harry Styles in un racconto utopico degli anni Cinquanta. Tra Frank Sinatra, Nat King Cole e Brigitte Bardot: il “mood board” è servito alla regista – alle prese con la sua seconda pellicola – per definire i particolari caratteriali dei personaggi di Alice e Jack.
Don’t Worry Darling ha suscitato molta curiosità con i suoi trailer e le sue premesse, e il “mood board” di Olivia Wilde ha probabilmente scatenato altre teorie. Anche se le immagini scelte potrebbero non rivelare molto sulla trama, parlano di chi sono Alice e Jack come personaggi. Alice e Jack Chambers (Pugh e Styles), sono una coppia sposata che vive in una periferia utopica degli anni ’50 chiamata Victory, sede del cosiddetto “Progetto Victory”. La loro vita perfetta inizia a implodere quando Alice scopre verità inquietanti sulla comunità e sulle persone che l’hanno creata.
Don’t Worry Darling segna la prima uscita di Olivia Wilde come regista dopo Booksmart del 2019, che ha rappresentato il suo debutto alla regia. Il film si basa su una storia originariamente scritta dai nipoti di Dick Van Dyke, Carey e Shane Van Dyke, con Olivia Wilde come regista. Lei stessa ha rivelato che il suo film contiene elementi di Inception, Matrix e The Truman Show. Questo non ha fatto altro che aumentare il mistero dietro a questo attesissimo film che sarà presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia. Successivamente, in autunno, verrà proiettato anche nelle sale cinematografiche.
La carriera di Harry Styles come attore prosegue a vele spiegate. Dopo il cameo in Eternals, come fratello di Thanos, Eros, l’ex cantate degli One Direction è apparso anche in My Policeman come protagonista. Florence Pugh, invece, vanta già una carriera solida: prima in Piccole Donne e successivamente entra nel Marvel Cinematic Universe nel ruolo di Yelena Belova, la sorella di Natasha.