Creed 3 vede il ritorno del pugile titolare e, con Creed 4 confermato dalla star del franchise Michael B. Jordan, molti spettatori si aspettavano che il terzo capitolo avesse delle scena post-credits. In realtà, nonostante un potenziale sequel in lavorazione, Creed III non ha una scena post-credits. Jordan debutta alla regia con Creed III, lavorando su una sceneggiatura di Keenan Coogler e Zach Baylin. L’attore e regista fa il doppio lavoro, riprendendo il suo ruolo di Adonis “Donnie” Creed e preparandosi a combattere contro il Damian Anderson di Jonathan Majors.
Creed III ha ricevuto recensioni per lo più positive da parte della critica e il terzo capitolo è attualmente al primo posto nella classifica di Rotten Tomatoes rispetto a Creed II, con molti che hanno lodato le scene di combattimento del film e il mantenimento di una storia basata sui personaggi. Creed III vede il ritorno di Tessa Thompson nel ruolo di Bianca e Phylicia Rashad in quello di Mary-Anne, la madre di Adonis, e introduce Mila Davis-Kent nel ruolo di Amara, la figlia di Adonis e Bianca. Il film porta certamente avanti l’eredità iniziata con Creed del 2016, ma va in una direzione parzialmente nuova che rivisita il passato di Creed. Jordan ha dichiarato che ci sarà un Creed 4, oltre a potenziali spin-off, e una scena post-credits avrebbe potuto anticipare ciò che verrà.
Nonostante un potenziale sequel in lavorazione, Creed III non ha una scena post-credits. Il film segue le orme dei suoi predecessori, anch’essi privi di scene post-credits. L’assenza di una scena post-credits permette al pubblico di riflettere sulla storia che gli è stata data mentre scorrono i titoli di coda, comprese le azioni che hanno portato al gran finale di Creed III. Certo, Creed III avrebbe potuto accennare a ciò che accadrà in futuro per Adonis e la sua famiglia ma, sebbene Creed 4 sia già stato confermato, è probabile che sia ancora lontano per speculare su ciò che accadrà in seguito.
Creed III funziona come un arco narrativo che ha un chiaro inizio, una parte centrale e una fine. Pur continuando la storia di Adonis, Creed III si regge da solo, senza la necessità di stuzzicare già i fan su cosa accadrà in futuro. Come i suoi predecessori, racconta una storia alla volta. Lo stesso accadrà probabilmente per Creed 4. E poiché
I film di Creed si sono affidati alla narrazione autonoma e hanno raccolto elogi proprio per questa ragione. Una rapida scena alla fine dei titoli di coda non avrebbe aggiunto nulla di significativo o addirittura utile al film, che ha una storia abbastanza forte da sola. In definitiva, Creed III funziona alle sue condizioni, e una scena post-credits non sarebbe stata significativa per la storia e lo stile generale del film.