Confusi e felici, film del 2014, finisce con Marcello che perde definitivamente la vista in seguito all’intervento che avrebbe dovuto migliorare la sua condizione.
Infatti, dopo la diagnosi di perdita della vista, Marcello (Claudio Bisio) cade in depressione e si chiude in sé stesso. Decide quindi di non esercitare più il suo lavoro di psicanalista ma la sua segretaria Silvia (Anna Foglietta) cercherà in tutti i modi di farlo uscire da questa spirale depressiva in cui è entrato. Non sarà da sola: ad aiutarla ci saranno gli stessi pazienti, uno più sopra le righe dell’altro, che cercheranno di tirare su di morale Marcello utilizzando gli stessi consigli che il psicanalista dava a loro, tra cui prendere la vita con leggerezza. Così, anche quando l’intervento agli occhi non andrà a buon fine e Marcello rimarrà definitivamente cieco, la sua reazione sarà serena. Insieme a Silvia e ai suoi nuovi amici inizierà a “vedere” la vita con una consapevolezza nuova, uscendone da vincitore morale.
Confusi e felici è il terzo lungometraggio di Massimiliano Bruno – che è anche protagonista del film insieme a Marco Giallini, Pietro Sermonti, Caterina Guzzanti, Rocco Papaleo, Anna Foglietta e Claudio Bisio. Il film è ambientato a Roma, in location ben riconoscibili, come molti altri film di Massimiliano Bruno.