Tom Cruise in una scena di Collateral commette un errore che lo fa scivolare per terra in seguito a uno stunt improvvisato, ma la dinamica è piaciuta talmente tanto a Michael Mann che ha deciso di lasciarla nel film.
La storia di Collateral vede protagonista Max, interpretato da Jamie Foxx, mentre si ritrova suo malgrado ad accompagnare con il suo taxi un pericoloso killer su commissione, Vincent (Tom Cruise), a uccidere i suoi bersagli. In una delle sequenze del film il tassista scappa dal pericoloso assassino e quest’ultimo scaglia una sedia su una parete vetrata e si lancia all’inseguimento. Tuttavia la poltroncina gli finisce tra i piedi e lo fa ruzzolare per terra, sebbene si rialzi subito per tornare a correre. Il fatto curioso di questa scena risiede proprio nel fatto che il dettaglio della sedia scagliata sul vetro non era previsto, ma anzi l’attore ha deciso di improvvisare all’ultimo momento per rendere la sequenza più realistica e d’impatto. Di certo però non si aspettava di inciampare, ma Tom Cruise è uno stuntman inarrestabile e si è rialzato immediatamente.
Quello che rende la cosa ancora più curiosa è che lo stesso regista, Michael Mann, è stato totalmente conquistato sia dall’idea di Cruise di lanciare la sedia, ma soprattutto dalla successiva caduta. Secondo lui quello che normalmente sarebbe stato un divertente capitombolo, e che di norma sarebbe finito dritto dritto nei bloopers, si contestualizzava alla perfezione con l’essenza del personaggio. Di un assassino allo stremo, in grado di fallire, ma riprendersi subito e pronto a tutto per portare a termine il suo lavoro. Quello che era un inseguimento di per sé molto frenetico, aggiungeva quel pizzico di veridicità al tutto.
Collateral è un film del 2004, acclamato da critica e pubblico e diventando in breve tempo al cinema un vero e proprio successo. Per la sceneggiatura, lo scrittore Stuart Beattie si è ispirato alla sua esperienza da tassista e alle cose incredibili che gli capitavano, chiaramente inventando totalmente la parte riguardante il killer.