Bruce Willis è tornato in pubblico dopo aver comunicato la notizia del suo ritiro dal mondo della recitazione con una nuova foto in un luogo che fu il set di uno dei suoi maggiori successi, ovvero Trappola di cristallo. Si tratta di una rarissima fotografia che ritrae l’attore sul Nakatomi Plaza esattamente 34 anni dopo avervi girato il film di John McTiernan e qualche mese dopo la notizia del ritiro dalla recitazione a causa dei suoi problemi di afasia.

Il video pubblicato su Instagram da Emma Heming Willis mostra il marito, Bruce Willis, sulla sommità del Nakatomi Plaza, 34 anni dopo avervi girato il celebre Trappola di cristallo. Si tratta della prima uscita pubblica dell’attore dopo la notizia del suo abbandono del mondo della recitazione a causa dei suoi problemi di afasia. Il grattacielo di Los Angeles ha fatto da location di Trappola di cristallo, che racconta la storia di un attacco terroristico consumatosi al suo interno. Willis e la moglie hanno visitato la sommità della location, con Bruce che si è sporto da una ringhiera per ammirare ancora una volta il panorama.

Emma Heming ha ripreso l’attore mentre si godeva il ritorno al passato, inquadrandolo con lo smartphone prima di fare una panoramica sulla vista. Il video è stato arricchito anche da un montaggio di alcune scene di Trappola di cristallo con protagonista Willis. In seguito a questo ruolo di spicco, Bruce Willis si è fatto conoscere come star del cinema action e ha guadagnato la fama a Hollywood. La famosa Nakatomi Plaza è nota come Fox Tower, sede dei magnati del cinema 20th Century Fox.

La notizia arriva dopo che Emma, le figlie di Bruce, Rumer, 33 anni, Scout, 30 anni, e Tallulah, 28 anni, Mabel Ray, 10 anni, ed Evelyn, 8 anni, e l’ex moglie Demi Moore hanno condiviso una dichiarazione congiunta sui social media all’inizio dell’anno, spiegando che all’attore era stata diagnosticata l’afasia. Il comunicato diffuso afferma che l’icona di Hollywood “ha avuto problemi di salute e recentemente gli è stata diagnosticata l’afasia, che ha un impatto sulle sue capacità cognitive”. La dichiarazione continuava dicendo che la diagnosi avrebbe portato all’allontanamento di Bruce Willis dal mondo della recitazione.

La Mayo Clinic definisce l’afasia come “una condizione che influisce sulla capacità di comunicare” e che “può influenzare il linguaggio, così come il modo in cui si scrive e si comprende il linguaggio parlato e scritto”. Nonostante ciò, Bruce Willis è riuscito a comparire nuovamente in pubblico, tornando in un luogo entrato a far parte dell’immaginario collettivo grazie a un cult come Trappola di cristallo. Celluloid heroes never really die.

 

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Nato a Siracusa nel 1993, Matteo Marescalco è redattore di ScreenWorld.it, CinemaSerieTV.it e CultWeb.it. Collabora anche con le riviste online Birdmen Magazine e Point Blank. Tra il 2021 e il 2022, ha lavorato per Sergio Bonelli Editore come story editor e ufficio stampa. Ha scritto il libro Blumhouse Productions - La casa americana degli orrori (edito da Bietti Edizioni), la prima monografia italiana sulla casa di produzione fondata da Jason Blum.