Il film Brooklyn non è tratto da una storia vera. Il film con Saoirse Ronan e diretto da John Crowley è infatti basato sull’omonimo romanzo di Colm Tóibín, e i personaggi, seppur verosimili, sono frutto di finzione letteraria.
Nonostante questo, secondo secondo quanto riferito dall’autore, Tóibín ha scritto il libro dopo essere stato ispirato da una storia che gli era stata raccontata da bambino da una vicina, e che parlava del trasferimento di sua figlia a Brooklyn.
Il racconto della donna ha stimolato la creatività dell’autore portandolo a scrivere del viaggio di una giovane donna irlandese nel famoso quartiere di New York.
Il film è ambientato nel 1952 e segue le vicende di Eilis Lacey (Saoirse Ronan), una giovane donna nata e cresciuta in Irlanda, alla ricerca, senza successo, di un lavoro che le possa garantire un futuro. Stanca di un’esistenza precaria, la ragazza decide di attraversare l’Atlantico e raggiungere gli Stati Uniti in cerca di nuove opportunità. Nella Brooklyn degli anni Cinquanta, Eilis si trova coinvolta in una relazione con un idraulico italiano, Tony ma, a seguito della scomparsa della sorella, farà ritorno nel paese natale. Qui, si troverà ancora una volta di fronte alle meschinità e alla mentalità retrograda da cui era fuggita; improvvisamente, le sarà chiarò che il suo posto nel mondo non è più lì.
Brooklyn è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival, il 26 gennaio 2015, aggiudicandosi tre candidature all’Oscar nelle categorie di Miglior film, Miglior attrice protagonista a Saoirse Ronan e Migliore sceneggiatura non originale all’autore di Alta fedeltà Nick Hornby, senza però vincerne nessuna. Per il ruolo di Eilis Lacey, Ronan è stata anche candidata ai Golden Globe come migliore attrice in un film drammatico.