Il film Brooklyn finisce con il ritorno della protagonista Eilis a New York dall’Irlanda, dove riabbraccia il suo vecchio amore Tony. La giovane donna (interpretata da Saoirse Ronan), divisa fra il vecchio e il nuovo continente, al termine del suo percorso, ha infatti capito che il suo posto non appartiene più alla cittadina irlandese di cui è originaria. Ma ripercorriamo insieme le tappe che hanno portato Eilis a prendere questa importante decisione.
Eilis Lacey (Saorsie Ronan, candidata all’Oscar per il ruolo) è una giovane donna nata e cresciuta a Enniscorthy, in Irlanda, insieme alla madre e alla sorella. La dimensione della piccola cittadina, però, non le offre alcuna opportunità di crearsi un futuro, così decide di emigrare negli Stati Uniti, a New York. Dopo la lunga e faticosa traversata atlantica, la giovane faticherà ad ambientarsi in una città così diversa e complessa. Nonostante la forte nostalgia di casa, Eilis prende confidenza con la grande metropoli, trovando impiego in un grande magazzino e conseguendo il diploma di contabile. Nel mentre, intreccia una relazione sentimentale con Tony (Emory Cohen), un giovane idraulico italiano con il quale si sposa segretamente. A seguito dell’improvvisa morte della sorella, però, la ragazza è costretta a tornare in Irlanda, dove conosce un nuovo amore, Jim (Domhnall Gleeson), e inizia a domandarsi se il suo posto non sia nella sua terra d’origine, accanto alla madre e con un nuovo lavoro.
Non ci vorrà molto, però, per far riemergere i motivi che l’avevano spinta ad andarsene oltreoceano. Nella ristretta mentalità dei suoi concittadini, nei pregiudizi e nella meschinità delle voci che circolano, Eilis riconosce la vera ragione della sua fuga, e finalmente comprende che il suo posto, ormai, non è più lì. Dopo aver comprato un biglietto per New York, Eilis saluta per sempre la madre e Jim. Sulla nave, incontrerà una giovanissima ragazza diretta per la prima volta a Brooklyn, a cui Eilis darà qualche fondamentale consiglio per ambientarsi nell’ostile città che l’aspetta. Una volta arrivata, Eilis corre ad aspettare Tony fuori dal posto di lavoro. Ancora non sa quale sarà la reazione del ragazzo che però, appena la vede, la accoglie con un caldo abbraccio. Eilis è davvero tornata a casa.
Lo scrittore Colm Toibin, autore del romanzo, ha ammesso di aver versato qualche lacrima guardando la scena finale del film sceneggiato da Nick Hornby, la cui conclusione si allontana dal finale del libro. Il romanzo infatti si conclude con il dilemma su due potenziali amanti, mentre nel film Eilís si trasferisce a New York dal primo amore Tony. Nel corso di un’intervista al The Guardian, lo scrittore ha affermato: “Sono interessato a ciò che Nick (Hornby) ha fatto con la sua struttura, che è davvero geniale; quanto ha tralasciato, come ha portato avanti il dramma. Ma piango per l’ultima sezione, che non ho scritto.”
Brooklyn è un film drammatico del 2015 pluricandidato agli Oscar, le cui vicende non sono basate su una storia vera, sebbene l’ambientazione storica sia accurata.