Avere vent’anni, film del 1978, ha due finali. Il vero finale, censurato all’epoca, vede le due ragazze aggredite nel bosco da un gruppo di sconosciuti che finisce per violentarle e ucciderle a morte. Sul perché è stato sostituito con un “lieto fine”, ne parlò Fernando Di Leo: “Gloria Guida e Lilli Carati erano molto amate da un certo pubblico, e il fatto che io le ho fatte ammazzare, stuprare in quella maniera feroce, a livello inconscio avrà influito”.

All’epoca della sua distribuzione il film è stato ritirato in modo tale da poter apportare le modifiche necessarie per renderlo fruibile a tutti i tipi di pubblico. Dopo fasi di tagli e rimontaggi il finale è stato sostituito ma purtroppo il film non ha incassato molto perché con il nuovo finale si perdeva il senso del film. Su questo sempre Di Leo commenta: “Non è stato un insuccesso, perché i soldi li ha riportati a casa, ma non è stato quel successo che credevo, ho fatto male i conti”.

Oltre al violento finale, il film ha subito altre censure. In particolare, le altre scene eliminate furono l’incipit sulla spiaggia e le scene di sesso tra le due protagoniste. Avere vent’anni però parla proprio di liberazione giovanile ed emancipazione: ambientato negli anni Settanta racconta la storia di queste due giovani ragazze che decidono di intraprendere un’avventura in autostop che le porterà a vivere un’esperienza folle. Durante i loro vari spostamenti succederanno diverse cose che segneranno questa esperienza.

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Classe 95. Dal 2022 Lidia Maltese occupa il posto di redattrice news per ScreenWorld.it e CinemaSerieTv.it. Ha partecipato a diverse attività di anteprima stampa relative al mondo dell'entertainment, cinema e serie tv con Cinefilos.it sito con cui collabora dal 2022. Nel 2021 ha conseguito la laurea triennale in Comunicazione all'Università La Sapienza di Roma. Dal 2016 al 2022 ha collaborato con Hall of Series come redattrice news.