James Cameron crede nel successo di Avatar – La via dell’acqua nonostante siano trascorsi ben tredici anni dalla distribuzione del primo film e ha spiegato in un lungo intervento perché ha lasciato passare tanto tempo tra il primo film e il secondo e perché è convinto che il pubblico è ancora interessato alla sua storia.
Quando al regista è stato chiesto se fosse preoccupato per il divario di tredici anni tra il primo Avatar e La via dell’acqua, James Cameron ha fornito alcune solide ragioni derivate dalle sue esperienze personali con i sequel. Il regista ha spiegato al NYT: “Penso che avrei potuto fare un sequel due anni dopo e che sarebbe stato un fiasco perché la gente non si era relazionata con i personaggi o con la direzione del film. La mia esperienza personale è questa: ‘Ho fatto un sequel intitolato Aliens, sette anni dopo il primo film. È stato accolto molto bene. Ho fatto un sequel chiamato Terminator 2, sette anni dopo il primo film. Ha fatto un ordine di grandezza in più, in termini di incassi, rispetto al primo film. Ero un po’ preoccupato di aver allungato troppo i tempi, nel nostro mondo moderno e frenetico, con Avatar 2 in arrivo tredici anni dopo, fino a quando non abbiamo lanciato il teaser trailer e abbiamo ottenuto 148 milioni di visualizzazioni in 24 ore. C’è quel principio di ‘visto ma non visto’, ovvero: ‘Wow, non lo vediamo da molto tempo, ma mi ricordo quanto era bello all’epoca’. Questo gioca a nostro favore? Non lo so. Credo che lo scopriremo”.
Avatar – La via dell’acqua porterà in scena i personaggi di Jake Sully e Neytiri e i loro tentativi di costruire una famiglia su Pandora. Qualche mese fa, il trailer di Avatar 2 ha incantato le platee di spettatori che sono andati al cinema a vedere Doctor Strange nel Multiverso della Follia.
Interpretato da Sam Worthington, Zoe Saldana, Kate Winslet, Sigourney Weaver e Michelle Yeoh, Avatar – La via dell’acqua uscirà nei cinema italiani il 14 dicembre 2022. Pronti per tornare su Pandora?