Avatar 2 avrebbe potuto avere una sequenza con una battaglia ambientata nello spazio. Ad aver fatto questa rivelazione è stato Rick Jaffa, co-sceneggiatore del film diretto da James Cameron. Ormai è trascorso circa un mese dall’uscita del film in sala che, però, continua ad attirare l’attenzione del pubblico su di sé. Nel corso di un’intervista con Entertainment Weekly, lo sceneggiatore si è soffermato su un aspetto curioso del titolo campione di incassi.
Come riportato da Comic Book, uno dei piani originali di Avatar: La via dell’acqua prevedeva che i Na’vi combattessero i loro nemici nello spazio, ma alla fine questa idea è stata completamente scartata. Lo sceneggiatore ha dichiarato: “C’era l’idea di una battaglia spaziale con i Na’vi. Quell’idea ha avuto molto seguito e ne abbiamo parlato molto. Ma eravamo in difficoltà. Come avrebbe funzionato con la storia che stiamo raccontando? Jim ha detto: ‘Beh, dammi qualche settimana’. Si è messo a scrivere un’intera sceneggiatura. E, tra l’altro, una sceneggiatura brillante… Alla fine, l’intera sceneggiatura è stata buttata via perché non funzionava con la storia che stavamo raccontando”.
Ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film, Avatar: La via dell’acqua racconta la storia della famiglia Sully, i problemi che li seguono, i tentativi che i personaggi per tenersi al sicuro a vicenda, le battaglie che combattono per rimanere in vita e le tragedie che subiscono. Il film vede il ritorno di Sam Worthington, Zoe Saldana, Giovanni Ribisi, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Joel David Moore, Dileep Rao, CCH Pounder e Matt Gerald. Tra i nuovi membri del cast figurano Kate Winslet, Cliff Curtis, Edie Falco, Brendan Cowell, Michelle Yeoh, Jemaine Clement, Oona Chaplin, David Thewlis e CJ Jones.
“L’obiettivo è quello di raccontare una storia estremamente avvincente su base emotiva”, ha detto James Cameron a Total Film a proposito di Avatar: La via dell’acqua. “Direi che nel nuovo film l’enfasi è più sui personaggi, più sulla storia, più sulle relazioni, più sulle emozioni. Nel primo film non abbiamo dedicato tanto tempo alle relazioni e alle emozioni quanto nel secondo, ed è un film più lungo, perché ci sono più personaggi da servire. C’è più storia da raccontare”.
L’ultimo film diretto da James Cameron (di cui abbiamo parlato nella nostra recensione di Avatar: La via dell’acqua) è attualmente disponibile nelle sale italiane.