Per Animali fantastici – I segreti di Silente, Mads Mikkelsen ha cercato di affrancarsi dall’interpretazione di Grindelwald di Johnny Depp, cercando una sua chiave personale per calarsi nel personaggio. Imitare Johnny Depp sarebbe stato un “suicidio artistico”, come ammette l’attore danese.
Mads Mikkelsen ha sostituito Johnny Depp nel ruolo dello stregone Gellert Grindelwald dopo che il divo ha perso la causa di diffamazione contro il magazine The Sun nella quale è stata coinvolta anche l’ex moglie Amber Heard, ed è stato spinto alle dimissioni dal franchise di Animali fantastici da Warner Bros. Tra l’altro proprio in questi giorni, è in corso una seconda causa, tra Depp e l’ex moglie, stavolta negli USA.
“Era piuttosto caotico”, ha detto Mikkelsen a The Hollywood Reporter. “Non vuoi copiare nulla di ciò che Depp stava facendo: sarebbe un suicidio creativo. Anche se il ruolo è stato interpretato alla perfezione, vuoi renderlo tuo. Ma devi anche costruire una sorta di ponte tra te ciò che è venuto prima”.
Il regista David Yates ha deciso di “attenuare” l’aspetto di Grindelwald per adattare il personaggio a Mikkelsen: “Volevo che Mads esplorasse una versione di Grindelwald che si adattasse ai suoi punti di forza come attore – e questo inevitabilmente significava un allontanamento da ciò che Johnny ha portato nel ruolo”.
Mads Mikkelsen ha definito l’approccio “molto deliberato” per creare una distinzione netta tra i due Grindelwald:“Tutti sanno il motivo per cui l’attore è cambiato. Il mondo intero sa il perché. Sottolineare che abbiamo scambiato gli attori sarebbe quasi un Easter egg con i fatti reali. Speriamo che la prima scena in cui appaio catturi il pubblico e da lì accetti questo mondo”.
Il film, di cui abbiamo parlato nella recensione di Animali fantastici – il segreto di Silente, è nelle sale italiane dal 13 aprile.