Zooey Deschanel è tornata a parlare di 500 giorni insieme, ricordando la reazione del pubblico e spiegando perché il suo personaggio, Sole, non sia il villain della storia. La commedia romantica diretta da Marc Webb ha visto l’attrice statunitense protagonista al fianco di Joseph Gordon-Levitt, riuscendo ad incassare 61 milioni di dollari al box office globale e conquistando la candidatura al Golden Globe come miglior film commedia.
A tredici anni dall’uscita di 500 giorni insieme, Zooney Deschanel ha scelto di sfatare il prototipo della “ragazza dei sogni” che ha afflitto film, TV e web in questo secolo. La star di New Girl, che nella sua filmografia ha spesso incarnato il tipo di ragazza amabile, un po’ spensierata e stravagante, ha voluto dire la sua in un’intervista con il Guardian. “Non credo sia accurato dire che sono una ragazza. Sono una donna. Non ferisce i miei sentimenti, ma è un modo per rendere una donna unidimensionale e io non sono unidimensionale“. Ha quindi continuato: “Penso che la tendenza sia ancora quella di rendere le donne unidimensionali, quindi bisogna aggiungere una dimensione, se si può. Più tempo sullo schermo ottiene un personaggio femminile, più spazio c’è per mostrarne le complessità. Ma c’è stato comunque un cambiamento, quindi sono ottimista“.
In 500 giorni insieme, Joseph Gordon-Levitt interpreta un ragazzo che si innamora della collega Sole (Deschanel): lui è fin troppo romantico e innamorato, mentre lei mette in chiaro sin da subito di non volere una relazione seria. Proprio per questo motivo Sole è stata inquadrata come la “cattiva” del film.
“C’è stata questa reazione del pubblico sin dal primo giorno“, ha detto Deschanel, riferendosi ai fan che accusavano il suo personaggio di essere spietato e indifferente. “È una risposta molto emotiva. Le persone vogliono che i personaggi stiano insieme, ma il fatto che ciò non accada rende il film interessante. Lei è molto schietta sul fatto che non vuole una relazione, ma lui ignora questa cosa. La scena più eloquente è quando lei gli dice: ‘Non l’ho mai detto a nessuno prima’, e lui pensa a se stesso. È ossessionato dai dettagli esterni, come la sua simpatia per gli Smiths, che non ha nulla a che fare con chi è lei come persona. A chiunque pensi che Sole sia cattiva, dico: riflettete un po’ più a fondo“.
In precedenza, Gordon-Levitt ha parlato del suo personaggio problematico, dicendo a Playboy: “L’atteggiamento ‘Ti desidera così tanto’ può sembrare attraente per alcune donne e uomini, specialmente quelli più giovani. Eppure incoraggerei chiunque abbia una cotta per il mio personaggio a guardarlo di nuovo ed esaminare quanto in realtà lui sia egoista. Sviluppa un’ossessione leggermente delirante per una ragazza su cui proietta tutte queste fantasie. Pensa che darà un senso alla sua vita perché non gli importa di molto altro nella sua vita. Molti ragazzi e ragazze pensano che la loro vita avrà un senso se trovano un partner che non vuole altro nella vita che loro. Non è salutare. Questo è innamorarsi dell’idea di una persona, non della persona reale“.