Monster è il film con Charlize Theron ispirato ad una storia vera: la pellicola racconta la vita della serial killer statunitense Aileen Wuornos. La donna è stata condannata a morte e giustiziata per aver ucciso sette uomini tra il 1989 e il 1990 in Florida.
Aileen Wuornos, all’anagrafe registrata come Aileen Carol Pittman, era nata il 29 febbraio 1956 a Rochester nello Oakland. Il padre, Leo Dale Pittman, affetto da schizofrenia, si impiccò nella cella del carcere dove era stato rinchiuso con l’accusa di violenza su minori. Aileen crebbe con i nonni materni, e a 14 anni, dopo essere stata violentata da un amico di famiglia, rimase incinta. Quando partorì, suo figlio venne affidato ad un istituto e messo in adozione.
Dopo qualche mese dalla nascita del bambino, la nonna morì e il nonno, alcolista, cacciò Aileen di casa. La donna iniziò a prostituirsi per vivere. Il suo primo arresto, risale al 1974, a 18 anni venne fermata per guida in stato di ebbrezza, disturbo della quiete pubblica e per aver sparato con una pistola calibro 22 da un veicolo in movimento. Nel 1976, si sposò con Lewis Gratz Fell, 69 anni, un uomo molto benestante. Durante una lite con un cliente di un bar, Aileen colpì suo marito che chiese un ordine di restrizione nei suoi confronti.
Nel luglio del 1976, il fratello di Aileen, Keith, morì per un cancro all’esofago e lei ottenne 10.000 dollari dall’assicurazione. Il 21 luglio di quell’anno Aileen Wuornos annullò il suo matrimonio con Fell, erano passati appena nove mesi dalla cerimonia.
Nel gennaio 1986, Aileen venne arrestata con l’accusa di furto di auto, resistenza alla polizia e per aver fornito false generalità. A giugno dello stesso anno, tentò una rapina a mano armata minacciando un uomo per strada ma fu arrestata. In questo periodo la Wuornos iniziò una relazione sentimentale con Tyria Moore, una cameriera conosciuta in un locale gay.
Il 30 novembre 1989, Aileen raccontò a Tyria di aver ucciso un suo cliente e di avergli sottratto l’automobile. La vittima era Richard Mallory, il suo corpo venne trovato il 13 dicembre in un bosco vicino all’autostrada.
Il 5 maggio 1990 fu trovato un secondo cadavere, apparteneva ad un uomo ucciso da due colpi di calibro 22. Questa vittima non è mai stata identificata a causa dell’avanzato stato di decomposizione del corpo. A giugno, nei pressi della strada Interstate 19 in Florida, venne ritrovato il corpo di David Spears. L’uomo, un camionista, era stato colpito da sei proiettili sparati da una pistola calibro 22. Una criminologa, chiamata come consulente dalla polizia, suggerì che l’omicida fosse una donna.
Nello stesso mese venne trovata un’altra vittima in avanzato stato di decomposizione, l’uomo fu identificato grazie al ritrovamento della sua automobile, abbandonata a qualche chilometro di distanza. La vittima era Charles Carskadonn, identificato come un allevatore di bestiame. Il corpo era stato raggiunto da nove proiettili e anche questa volta la pistola era una calibro 22. Poco dopo fu trovato il corpo di Eugene Burness e l’investigatore Tom Muck, iniziò a collegare i vari casi ipotizzando l’esistenza di un serial killer.
Nel settembre del 1990, venne trovato Dick Humphreys, anche lui ucciso da numerosi colpi di calibro 22, poi fu la volta di un poliziotto in pensione, Walter Jeno Antoni. La polizia mise in piedi una task force, fu elaborato un profilo del serial killer, ipotizzando che ad uccidere le vittime fosse una prostituta. La svolta arrivò quando Aileen Wuornos si recò presso un banco di pegni con la videocamera di Richard Mallory, la sua prima vittima. La polizia confrontò le impronte lasciate sul dispositivo con quelle delle scene del crimine, scoprendo che combaciavano.
Aileen Wuornos fu arrestata durante una festa di motociclisti per porto d’armi abusivo, capo d’accusa insufficiente per allestire un processo. Ma, durante l’interrogatorio, Tyria Moore raccontò gli omicidi della sua compagna. La donna, davanti ai poliziotti, chiamò Aileen parlando degli omicidi. Sembra che la serial killer, sebbene avesse capito la trappola, abbia confessato per scagionare la sua fidanzata.
Nel corso del processo, iniziato nel gennaio del 1992, Aileen Wuornos fu accusata solo del primo omicidio, la corte della Florida la condannò a morte. Il 15 maggio dello stesso anno Aileen Wuornos venne condannata anche per altri tre omicidi e nel febbraio del 1992 fu ritenuta colpevole anche per l’ultimo omicidio. Aileen Wuornos è stata giustiziata tramite iniezione letale il 9 ottobre 2002.