Il ruolo di Massimo Decimo Meridio ha rischiato di non essere interpretato da Russell Crowe che stava per rifiutare il ruolo di protagonista ne il Gladiatore, il film di Ridley Scott che gli ha regalato un Oscar. L’attore, infatti, dopo aver dato un’occhiata al primo script del film, aveva deciso di declinare l’offerta, trovando la sceneggiatura veramente pessima.
Il gustoso aneddoto è stato raccontato tempo fa da Russell Crowe nel corso di una video intervista al Tonight Show con Jimmy Fallon per celebrare il quarantesimo anniversario della pellicola. “Il gladiatore è stata un’esperienza unica perché la sceneggiatura che avevano era pessima“, disse l’attore. “Il produttore non sapeva che ero riuscito ad averne una copia, per questo mi disse: ‘Non voglio farti leggere il copione che abbiamo perché so che non risponderesti. Ma voglio incoraggiarti a incontrare il regista Ridley Scott, perciò pensa solo questo: è il 180 D.C., sei un generale romano e stai per essere diretto da Ridley Scott. Pensa solo a questo’“.
Russell Crowe rivelò a Jimmy Fallon che fin dal primo incontro con Scott “è scattato qualcosa“. L’attore ritiene che l’eredità del Gladiatore è “incredibile”. “Vent’anni dopo la gente ne parla ancora. Questo non accade con tutti i film“.
Nonostante questa falsa partenza, il film fu un successo incassando nel 2000, a livello internazionale, 457.640.427 dollari. Il Gladiatore si assicurò anche cinque Oscar, quello per il miglior film a Douglas Wick, David Franzoni e Branko Lustig e quello per il miglior attore protagonista a Russell Crowe. Il film vinse la statuetta anche per i migliori costumi, il miglior sonoro e i migliori effetti speciali.