Autore: Marianna Peperna

Carey Mulligan PYW

Tre candidature agli Oscar, quattro ai Golden Globes, cinque ai BAFTA ed una ai Tony, Carey Mulligan a trentanove anni appena compiuti è già nell’olimpo delle grandi attrici. La sua serietà professionale, il suo carisma a metà tra star hollywoodiana e diva della nouvelle vague la rendono tra le performer più interessanti e complete della sua generazione. In occasione del suo compleanno, cerchiamo di ripercorrere brevemente la carriera dell’attrice e del suo profilo unico nel panorama divistico contemporaneo. An (actorial) education Figlia di un manager di hotel e di una professoressa universitaria, Carey Mulligan cresce nei primi anni della sua…

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Nanni Moretti nel primo capitolo, In Vespa

Uscito in Italia nel novembre precedente, il 20 maggio 1994 Caro Diario di Nanni Moretti approda sulla Croisette, guadagnandosi il premio per la Miglior regia. Trent’anni (o trentuno) dopo, il capolavoro del regista romano rappresenta ancora un esempio unico in Italia di cinema intimista e personale che affonda le radici nel documentario autobiografico e nello sperimentalismo. Nella mente di Nanni Una calligrafia minuta ma decisa riempie un foglio di carta a righe aprendo la narrazione in prima persona. Il titolo del film riprende il suo stesso incipit, in una dichiarazione di intenti pura fin dall’inizio. Nanni Moretti con Caro Diario…

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Le protagoniste di Mean Girls

Il 30 aprile 2004 nelle sale statunitensi debuttava un film destinato a diventare una pietra miliare della cultura pop, tanto da essere citato da Barack Obama sul canale Twitter ufficiale della Casa Bianca. C’è un prima e un dopo Mean Girls nella cultura degli anni 2000, a partire dall’influenza sulla moda, sulla musica, sul linguaggio e soprattutto sul cinema stesso. Ma cosa resta della sua eredità vent’anni dopo? Tra chick flick e teen comedy Il lungometraggio diretto da Mark Waters appare in un panorama culturale fortemente influenzato dalle spinte postfemministe. A partire dalla fine degli anni Novanta negli Stati Uniti…

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Scena da Ancora un'estate

Scrittrice, sceneggiatrice, regista e montatrice, Catherine Breillat è una delle figure più importanti e controverse del cinema francese. Nel 1968 esordisce con il romanzo L’homme facile, scritto a soli diciotto anni, il quale suscita uno scandalo letterario in Francia. Le prime esperienze sul set sono a fianco della sorella attrice Marie Hélène in Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci. Più avanti nella sua carriera collaborerà con Fellini, Bellocchio e Liliana Cavani. In occasione dell’uscita nelle sale italiane del suo ultimo film Ancora un’estate (qui la recensione), ragioniamo sull’opera di una delle registe più discusse del cinema contemporaneo. Eros e…

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Dal 12 febbraio ritorna nelle sale italiane a quasi cinquant’anni dal suo debutto il capolavoro di Dario Argento Suspiria. Dopo Profondo Rosso, Cat People riporta al cinema un altro cult del maestro del brivido grazie al restauro in 4k della Synapse Film supervisionato dal grande direttore della fotografia Luciano Tovoli. Suspiria è il film di Argento più famoso e amato nel mondo nonché uno dei più grandi film horror italiani. Ma a cosa deve questo successo? E perché è un film così rilevante ancora oggi? Suspiria e il cinema italiano Quando esce Suspiria il cinema italiano di genere è nel…

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Mia McKenna Grace in How to have sex

Siamo ormai giunti a febbraio, nel vivo della awards season. Tra candidature e vittorie prevedibili c’è però stato – come ogni anno d’altronde – un generale malcontento per la situazione femminile specialmente ai 96esimi Academy Awards. Se la storia degli Oscar è indubbiamente una storia patriarcale, basti pensare che in 96 anni sono state premiate solo tre donne alla regia, i premi molto spesso riflettono delle dinamiche commerciali a volte sconosciute o incomprensibili. Quest’anno è toccato ai fan di Barbie, che hanno lamentato l’assenza di Greta Gerwig e Margot Robbie tra le categorie principali, fenomeno che spinge anche a un…

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Ragazze in Skam Italia

A distanza di quasi un anno e mezzo dalla quinta, il 18 gennaio scorso è uscita su Netflix la sesta stagione di Skam Italia. Diretta da Tiziano Russo e scritta da Ludovico Bessegato, Alice Urciuolo ed Elisa Zagaria, la nuova stagione prosegue narrando le vicende dei protagonisti con il passaggio di testimone già anticipato nel 2022. La vecchia guardia è ormai all’università e il liceo Kennedy è ora animato dal gruppo delle rebelde, con un passaggio generazionale alla Skins, sulla falsariga di altri adattamenti della serie come il tedesco Druck. Il successo di critica e pubblico della serie è notissimo, ma…

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Barry Keoghan in Saltburn

Il nuovo film scritto e diretto da Emerald Fennell, Saltburn, approda il 22 dicembre su Amazon Prime Video Italia. Il lungometraggio, debuttato in estate al Telluride Film Festival, ha fin da subito fatto molto parlare di sé: nella breve finestra di tempo del suo rilascio in sala negli USA si è infatti guadagnato il podio dei maggiori incassi del periodo, ma soprattutto ha riscontrato attenzioni e consenso da gran parte del pubblico e della critica internazionale. Ma, aldilà delle qualità del film, perché bisognerebbe guardare Saltburn? Emerald Fennell, un’autrice promettente Saltburn è il secondo lungometraggio di Fennell, autrice conosciuta al…

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Frank Giering e Arno Frisch in Funny Games (1997)

A 25 anni di distanza dalla sua uscita, Funny Games ritorna nelle sale italiane l’11, il 12 e il 13 dicembre in versione restaurata grazie a I Wonder Pictures. Le cronache narrano che il cult di Michael Haneke, al suo debutto nel 1997 alla 50esima edizione del Festival di Cannes, spinse più della metà degli spettatori a uscire dalla sala prima della fine, disturbati dallo spettacolo sullo schermo. Funny Games, infatti, si classifica come un riuscitissimo anti-horror sadico che produce tutt’ora discorsi attualissimi sulla violenza e gli schermi. Funny Games e il rapporto con il dispositivo Il film di Haneke,…

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Adriano Tardiolo nel film di Alice Rohrwacher Lazzaro Felice

Presentato alla 76esima edizione del Festival di Cannes, l’ultimo capolavoro di Alice Rohrwacher La chimera approda questa settimana nelle sale italiane. Poliedrica, poetica, rurale, sociale, molti sono gli aggettivi che si possono accostare all’opera della regista tosco-umbra la quale può essere definita a tutti gli effetti una delle ultime autrici italiane. La candidatura agli Oscar 2023 per Le pupille, terza volta per un cortometraggio italiano e prima volta per una donna italiana, testimonia la forte influenza del suo cinema a livello internazionale. Amata in Europa quanto negli Stati Uniti, Bong Joon Ho l’ha inserita nella lista dei 20 registi contemporanei…

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