Autore: Laura Della Corte

Nata nel 1991, Laura Della Corte è una critica cinematografica di Lega Nerd e ScreenWorld.it. Ha conseguito la laurea magistrale in Lingue dell'Oriente Antico e Moderno perso l'Università di Firenze. Ha partecipato a un master breve in Marketing per il Cinema presso la Napier Accademy. Collabora con molto passione con FRED FILM RADIO durante i maggiori festival cinematografici.

Akira: l'epica conquista del mondo di Katsuhiro Otomo è un capolavoro cerebrale

Avete mai passato del tempo a immaginare il Futuro, con la “f” maiuscola? Avete mai pensato ad apocalissi psichiche, sociopatici superpotenti e scintillanti sequenze di azioni cyberpunk? Se qualcuno di questi scenari vi è familiare, siete nel posto giusto. Sin dal suo esordio sulle pagine di Weekly Young Magazine nel 1982, l’innovativo racconto epico postmoderno Akira di Katsuhiro Otomo è stato salutato come un trionfo pionieristico non solo dei manga giapponesi, ma della fantascienza nel suo insieme. Avendo influenzato quasi tutti i principali mangaka che sono venuti dopo di lui, con riferimenti e omaggi che ricoprono le pagine di Naruto…

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Leiji Matsumoto: chi era il mangaka creatore di Galaxy Express 999 e Capitan Harlock

Ci sono momenti della vita di ognuno di noi che speriamo non debbano mai arrivare, uno di questi è perdere un idolo della tua giovinezza, che volente o nolente ha segnato il tuo percorso personale. L’unico bagliore nel buio che possiamo cogliere è che ciò che un’artista come Leiji Matsumoto ha fatto, rimarrà per sempre con noi. Matsumoto era il famoso mangaka giapponese e creatore di anime di epiche saghe spaziali tra cui Galaxy Express 999 e Space Pirate Capitan Harlock. Matsumoto era anche noto per il suo lavoro con Yoshinobu Nishizaki nella serie TV degli anni ’70 Space Battleship Yamato -…

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Niente dura per sempre nel mondo di Wong Kar-Wai. Il suo cinema è costruito sull’effimero: la natura effimera dell’esilio unita all’identità effimera e all’esistenza di una città situata sull’orlo di un precipizio, che vive in un costante stato di incertezza alla mercé della Cina continentale, che potrebbe inghiottirlo qualsiasi momento e spazza via tutto ciò che ha costruito, da un giorno all’altro. Questo è un mondo fugace di cui Wong Kar-Wai ha conservato frammenti, consapevole della misteriosa capacità del cinema di fermare il tempo e testimoniare ciò che le altre arti non possono catturare. Nel contesto di un lavoro così…

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