Alcuni giocatori sono rimasti delusi dal fatto che in Assassin’s Creed Shadows sia stato inserito tra i personaggi principali Yasuke, un samurai nero. Hanno definito questa scelta degli sviluppatori inverosimile e hanno affermato, dato che si tratta di un personaggio storico, che in realtà non era un vero samurai, ma solo un servitore. La paura dei fan è che anche il franchise di Assassin’s Creed voglia seguire la cultura woke e cercare di includere a tutti i costi un personaggio pur rischiando di non essere coerenti con la storia, cosa mai fatta dal brand che è sempre stato fedele alla storia in ogni dettaglio, come ricordiamo nella perfetta figura di Leonardo Da Vinci.
Però un’appassionata di storia medievale giapponese, @Sallymander40k, è intervenuta su X spiegando che in realtà queste persone si sbagliano poiché quanto affermano è semplicemente falso e frutto di ignoranza. La ragazza ha spiegato in diversi post, pubblicando anche dei documenti esplicativi, che i servitori personali come Yasuke erano dei samurai a tutti gli effetti, nell’epoca in cui lo stesso visse.
"Yasuke was a retainer!!! he wasn't even a samurai!!!"
…sigh
Retainers.
Were.
A kind.
Of Samurai.
Feudal Japanese history is a very specific hyperfixation of mine so lemme explain the, the lore here. 🧵 https://t.co/qB5FoPSI5q— Salamander, The Slayer of Somerton (@Sallymander40k) May 15, 2024
Sallymander40k ha spiegato: “Quando qualcuno dice che uno è un “servitore”, in realtà sta dicendo che è un Kashin, o un membro del Kashindan di un clan. Potete pensare al Kashindan di un clan fondamentalmente come al suo esercito permanente, ai soldati che mantiene… per essere subito pronti per la guerra.” Ha aggiunto anche che si trattava di figure diverse dagli Ashigaru, sostanzialmente dei popolani costretti alla leva militare quando il loro signore scendeva in guerra.
Ha concluso la sua tesi dicendo: “Chi era nel Kashindan di un clan era considerato un samurai. Di base tutti i militari di carriera lo erano durante il periodo Sengoku. L’idea dei samurai come parte di un rigida casta militare in cui bisognava nascere è un’invenzione del periodo Edo. Ora, per chiarire, i clan dei samurai erano famiglie nobili aristocratiche in cui dovevi nascere. Essere un membro del Kashindan di un clan non significava far parte del clan, ma non era necessario far parte del clan per essere un samurai.”
Parlando del concetto attualmente più diffuso di samurai Sallymander40k ha detto: “I primi clan di samurai che emersero durante il periodo Heian era soldati di carriera divenuti nobili.” E ora possiamo arrivare nello specifico di Yasuke che, ha continuato l’appassionata di Storia: “servì come Koshō di Oda Nobunaga, che era un servitore personale/guardia del corpo di un Bushō o l’equivalente samurai di un generale o signore. I Koshō, fondamentalmente, erano considerati samurai. Yasuke… Era un samurai. Quindi ora vogliamo dire che Oda Nobunaga ha inventato il DEI ‘woke’ (diversità, equità e inclusione) o cosa?”
Addirittura nel frattempo qualcuno tra gli utenti delusi dalla scelta di Assassin’s Creed ha vandalizzato la pagina wikipadia di Yasuke per avvalorare la falsa idea che non fosse un samurai, solo per poter portare avanti la polemica contro Assassin’s Creed Shadows. Il videogioco uscirà il 15 novembre 2024, sono già uscite le prime immagini e molti dettagli, svelati anche tutte le edizioni, la collector’s e il season pass.