Durante un periodo perturbato dalle voci sul possibile rinvio del sesto capitolo di Grand Theft Auto, Jonathan Gwyn ha svelato il triste retroscena dello sviluppo di GTA V.

Gwyn è stato il Senior Environment Artist di Rockstar Games e dal 2011 al 2012 ha contribuito alla realizzazione delle componenti ambientali di GTA V, ma in seguito è stato quasi forzato ad abbandonare il team di sviluppo di Rockstar per via dell’atteggiamento indisposto e disfattista dei propri colleghi.

Vinewood nel trailer di Gta V, fonte: Rockstar Games
Vinewood nel trailer di Gta V, fonte: Rockstar

Allora le politiche di Rockstar Games riguardanti i propri dipendenti non contribuirono certamente alla creazione di un’ambiente di lavoro sereno e propositivo, e sappiamo che sono nate negli scorsi anni numerose controversie in merito agli sfiancanti ritmi lavorativi ed alle rigide pretese dell’azienda statunitense.

Tuttavia, in una recente intervista per il canale YouTube KIWI TALKZ, Jonathan Gwyn ha voluto rimarcare maggiormente la sua negativa esperienza con i membri del suo team: “Non era tanto l’azienda che mi stava mandando in depressione, quanto l’atteggiamento delle persone al suo interno, quelle intorno a me; si lamentavano così tanto ed erano così negative riguardo le cose e dopo un po’ sai che non puoi passare otto o dieci ore al giorno, cinque giorni alla settimana, con persone che semplicemente non amano quello che stanno facendo“.

Trailer di Gta VI, fonte: Rockstar
Trailer di Gta VI, fonte: Rockstar

Sono passati diversi anni dallo sviluppo di GTA V e la direzione di Rockstar Games si è nettamente rinnovata, in particolar modo nel 2020 quando il co-fondatore Dan Houser ha lasciato l’azienda al fratello Sam, ma sono ancora parecchie le perplessità sulla cultura lavorativa interna alla software house che sembrerebbe ancora attanagliata da varie polemiche e dissapori.

Attualmente il lancio di GTA VI è ancora previsto per il 2025 ma, tra le voci sui malcontenti interni a Rockstar Games e sulle problematiche tecniche relative all’ottimizzazione del titolo per console next-gen, non è affatto detto che il lancio del nuovo videogioco non verrà posticipato. Nel frattempo Netflix ha rilasciato mesi fa la Trilogy di GTA sulla propria piattaforma, per chi volesse ritornare sulle spiagge di Vice City prima del nuovo capitolo.

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Sono nato nella provincia di Milano nel 2003 e, contrariamente a quel che narra la leggenda, non ho sostituito subito il biberon con un controller. La mia storia d'amore con i videogiochi è nata nel 2008 a Brentonico quando presi in mano per la prima volta il telecomando wii e feci 5 strike consecutivi al bowling. Seguirono mesi di capricci, suppliche e preghiere sublimate in una nuova wii per il compleanno insieme a Mario Kart. Ottenni la patente all'età di 7 anni nella Miniera d'oro di Wario e decisi di proseguire nel mondo dell'intrattenimento videoludico, passando da wii a ps4, ps5 e pc. Gli anni del liceo li ho passati nel pentimento della mia scelta scolastica con i videogiochi come principale catarsi e, dunque, confermando la mia passione per il medium di quella che io ritengo fieramente sia l'ottava arte. Il mio piano segreto è quello di trasformare le mie lettere in un diffuso interesse per il mondo dietro lo schermo ed oltre la realtà, sic parvis magna. P.S. Se volete la mia chiave di lettura, ecco 5 giochi che mi hanno formato: Budokai Tenkaichi 3, Far Cry, Uncharted 4, God of War e Outer Wilds