AMC Networks ha fissato la data della première estiva di Orphan Black: Echoes, serie spin off di Orphan Black, ambientata nello stesso universo e guidata da Krysten Ritter. La serie debutterà domenica 23 Giugno 2024 su AMC, AMC+ e BBC America.
Orphan Black: Echoes approfondirà l’esplorazione della manipolazione umana a livello scientifico. Come nella serie madre seguirà un gruppo di donne che intrecceranno le loro vite in un viaggio entusiasmante, cercando di capire il mistero della loro identità. Ritter interpreta Lucy, una donna che cerca di trovare il suo posto nel mondo, chissà se sarà all’altezza di Sarah, la protagonista della serie principale.
Faranno parte del cast anche Keeley Hawes, Amanda Fix, Avan Jogia, Rya Kihlstedt e James Hiroyuki Liao. Anna Fishko sarà la creatrice, sceneggiatrice, showrunner e produttrice esecutiva, John Fawcett, co-creatore della serie originale, sarà il regista e produttore esecutivo insieme a David Fortier e Ivan Schneeberg, produttori esecutivi di Boat Rocker, la società di intrattenimento che gestisce il franchise di Orphan Black.
Orphan Black è una serie televisiva canadese di fantascienza trasmessa dal 30 marzo 2013. Incentrata su Sarah Manning, interpretata da Tatiana Maslany, una ragazza orfana che assume l’identità di una donna suicida identica a lei, scoprendo in seguito di essere uno di molti cloni in circolazione. Inizia un viaggio alla ricerca del mistero che ricopre tutti i cloni, con svariati colpi di scena e rivelazioni sulla loro identità.
Tatiana Maslany dimostra un talento impressionante nella serie, ricoprendo il ruolo di tutti i cloni della protagonista, riuscendo a dare personalità e spessore diverso a tutti i personaggi. Una serie che pone svariati interrogativi filosofici e scientifici. A livello critico ha ottenuto diversi riconoscimenti, rivolti principalmente alla protagonista Tatiana Maslany.
Tim Goodman sul The Hollywood Reporter giudicò fantastica la sua performance, descrivendo la sua mancata candidatura ai premi Emmy 2013 come “la più scandalosa trascuratezza” tra le nomination di quell’anno. Riuscirà la serie spin off a essere all’altezza della principale? Sicuramente sarebbe bello rivivere le emozioni, la suspence e la profondità che ci ha regalato la serie madre.