Wonka è un musical a tutti gli effetti sia per la presenza di ben 8 canzoni, sia per la loro natura che si interseca a doppio filo con la narrazione. Il regista e la produzione hanno cercato in tutti i modi di convincere il pubblico che non è così, ma sarebbe solo un inganno per tutti coloro che non amano il genere.
Il film è stato comunicato come una commedia musicale, un film per famiglie adatto ai bambini, ma sebbene ci sia un presenza considerevole di canzoni e spettacoli tipici del genere, la Warner Bros. ci ha tenuto a dire che non si tratta di un musical. Anche il regista Paul King ha dichiarato in un’intervista: “Gli Umpa Lumpa cantano molto nel libro e Dahl usa spesso la poesia. Ma non volevo che il film diventasse semplicemente un musical in cui le persone cantano i dialoghi senza un motivo apparente. L’ho pensato più come un film con alcune canzoni che di un vero e proprio musical. Chalamet ha una bellissima voce quando canta, mi ha ricordato spesso Bing Crosby. Ha un’ampia gamma, perché va da momenti più grandi e spettacolari a performance di pura voce, molto emozionanti“. Tuttavia la situazione è ben diversa rispetto a quanto comunicato.
La linea sottile tra un film interamente cantato, come può esserlo Les Misérables, e uno in cui sono presenti spettacoli musicali in quantità, ma non in modo così predominante, è flebile. Tuttavia restano entrambi esempi di musical nel momento stesso in cui da una situazione di normalità i personaggi iniziano a cantare e ballare. Situazione totalmente differente è quando le canzoni sono contestuali alla scena, come una performance su un palco. Ad esempio A Star is Born di Bradley Cooper non è un musical, poiché si tratta di cantanti che eseguono i loro pezzi ai concerti o in sede di registrazione. E che cos’è, quindi, Wonka?
A tutti gli effetti è un musical se si considera che sono presenti 8 canzoni con balli e coreografie dedicate, in cui i protagonisti passano da una situazione di normalità alla sequenza cantata e viceversa. Il regista e la produzione sembra che stiano cercando in tutti i modi di convincere gli indecisi e chi non ama il genere ad andare al cinema. Sono molti quelli che si lasciano condizionare dal fatto se una pellicola sia eccessivamente cantata o meno e in questo modo cercano di evitare che una fetta di guadagni vada persa. Tuttavia è un inganno in qualche maniera e si dovrebbe spingere molto di più sulle qualità della pellicola (che potete comprendere leggendo la nostra recensione).
Wonka è un film diretto da Paul King e la trama vede protagonista Timothéè Chalamet mentre cerca di aprire la sua Fabbrica di Cioccolato che lo renderà famoso. Hugh Grant interpreta l’Umpa Lumpa e ci ha tenuto a dire quanto ha odiato il ruolo. La produzione, invece, ha rivelato che inizialmente per il suo ruolo avevano pensato a Tom Holland, Ryan Gosling, Ezra Miller o Donald Glover.