Arma Letale 4 finisce con Riggs e Murtaugh che riescono a sconfiggere il capo della triade e vengono degradati a sergenti. Il protagonista va a fare visita alla tomba di sua moglie e le dice addio per l’ultima volta prima di ricongiungersi con l’attuale fidanzata, decidendo di fare sul serio con lei.

Il film si apre con i due poliziotti Martin Riggs (Mel Gibson) e Roger Murtaugh (Danny Glover) che fermano un criminale che sta seminando il panico per tutta Los Angeles e per questo motivo vengono promossi a capitani e si ritirano dall’azione poiché entrambe le loro compagne sono incinte. Passano nove mesi, l’arrivo dei nascituri è imminente e i due vengono affiancati da un giovane detective, Lee Butters (Chris Rock), che cerca di ottenere il favore di Roger poiché ha una relazione con sua figlia. I protagonisti sono costretti a tornare in azione quando la triade cinese inizia a commerciare esseri umani e droga in massicce quantità.

Il boss dell’organizzazione, Wah Sing Ku (Jet Li), mette in pericolo Riggs e la sua famiglia perché quest’ultimo ha deciso di mettere in salvo un falsario che crea banconote false per l’impero del crimine di Ku. In seguito a una serie infinita di combattimenti e peripezie, i detective vengono degradati a sergenti e possono, in questo modo, abbandonare le loro scrivanie e sconfiggere una volta per tutte il mafioso della triade. Il film finisce con Roger che accetta Butters come genero e Riggs che dice addio alla ex moglie, facendole visita sulla sua tomba, e capisce che un capitolo della sua vita si è concluso ed è pronto a voltare pagina con la sua attuale compagna.

Arma Letale 4 è l’ultimo capitolo della saga con protagonisti Mel Gibson e Danny Glover. Per anni si è parlato della realizzazione di un sequel, ma tra problemi con la produzione, la morte del regista e sceneggiatore e il fatto che ormai l’attore che presta le fattezze a Roger sia ottantenne, le possibilità sono definitivamente naufragate. Tuttavia dal 2016 al 2019 è stata trasmessa una serie tv reboot che ha riscosso un discreto successo.

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Nato il 19 Dicembre 1992, ha capito subito che il cinema era la sua strada. Dopo essersi laureato in filosofia all'università di Palermo e aver seguito esami, laboratori e corsi sulla critica, la storia del cinema e la scrittura creativa, si è focalizzato sulle sue più grandi passioni: scrivere e la settima arte. Ha scritto per L'occhio del cineasta ed è stato redattore per Cinesblog fino alla sua chiusura. Ora si occupa di news e articoli per ScreenWorld.it, per CinemaSerieTv.it e CultWeb.it